Ritrovato anche materiale pedopornografico
All’inizio di quest’anno, Ryan Hernandez si è dichiarato colpevole di crimini federali legati alla pirateria informatica ai danni di Nintendo. Hernandez aveva fatto trapelare dei leak su titoli per Nintendo Switch.
Nonostante l’avviso di non continuare a rubare informazioni, l’hacker si è successivamente intromesso su più server Nintendo rubando dettagli riservati su giochi, console e tool di sviluppo.
Questa settimana, Hernandez è stato condannato a tre anni di carcere “per crimini federali legati alla pirateria informatica e al possesso di materiale pedopornografico trovato sui suoi dispositivi digitali”.
Inoltre, dovrà pagare 259.323 dollari a Nintendo per i danni arrecati. Scaduta la sentenza, Hernandez rimarrà per sette anni in rilascio controllato e sarà tenuto a registrarsi come molestatore sessuale.
Una brutta vicenda con risvolti ancora peggiori.