In The Legend of Zelda: Breath of the Wild si possono anche sfamare gli scoiattoli

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Dopo più di tre anni dall'uscita di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, il gioco ha ancora in serbo nuove sorprese!

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C’è qualcosa che non si può fare?

The Legend of Zelda: Breath of the Wild è sul mercato ormai da più di tre anni, è stato lanciato insieme a Nintendo Switch il 3 marzo 2017, sia per la console ibrida che addirittura per il suo predecessore casalingo, Wii U. Nonostante tutto questo tempo, il più grande open-world di Zelda è ancora tra i giochi più amati e senza dubbio meglio riusciti, non solo su Nintendo Switch, ma dell’intera generazione.

Nel vasto regno di Hyrule, vestendo i panni di Link, è possibile fare pressoché qualsiasi cosa. La libertà e le possibilità di esplorare sono enormi, persino per un open-world. Avete mai provato a cavalcare un orso? Oppure il misterioso re dei rupigli? In un mondo così ricco di dettagli, non c’è da stupirsi che dopo tre anni dall’uscita del gioco ancora salti fuori qualcosa. Qualche giocatore, infatti, si è accorto che, oltre a cani, cavalli e altri animali più grandi, è possibile dare da mangiare anche agli scoiattoli.

Queste piccole creature, per natura diffidenti, non si avvicineranno mai a Link, ma, abbandonando una ghianda e allontanandosi abbastanza, può capitare che uno scoiattolo faccia capolino e si goda il pranzetto gentilmente offerto.

Qual è la cosa più strana che vi è capitata in The Legend of Zelda: Breath of the Wild? Siete anche voi in trepidante attesa di ulteriori dettagli sul sequel di questo capolavoro?

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