Partono nuove azioni legali a causa del Joycon drift

Un'organizzazione dei consumatori francese ha nuovamente citato Nintendo in giudizio per il problema del joycon drift.

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Un problema da risolvere alla radice

Da quando è stato lanciato sul mercato, Nintendo Switch ha macinato numeri di vendita ragguardevoli, rivelandosi un’ottima console da gioco. Un problema però ha costituito una macchia sul curriculum della console giapponese: il joycon drift. Per chi non lo sapesse, dopo qualche tempo, gli stick analogici dei controller tendono a prendere vita propria, inviando input fantasma. A causa di questo grave difetto, Nintendo ha dovuto affrontare più di una causa in tribunale.

Adesso, l’organizzazione francese dei consumatori, UFC-Que Choisir ha annunciato una causa contro Nintendo per “obsolescenza programmata e pratiche anti-consumatore“. Infatti, secondo l’organizzazione, il servizio di riparazione in garanzia non è sufficiente e si accusa la casa di Kyoto di non aver fatto nulla per evitare che il problema del drift si verifichi, modificando il progetto del controller. UFC-Que Choisir prosegue identificando due potenziali motivi per il degrado degli stick analogici: un primo problema potrebbe riguardare i circuiti elettronici che si deteriorano nel tempo mentre l’altro potrebbe essere imputabile a un sigillo difettoso che permetterebbe a detriti e polvere di penetrare all’interno del controller.

Anche se Nintendo era stata informata di questo malfunzionamento, ha scelto di non modificare i componenti soggetti ad usura. La natura del guasto, la sua frequenza, la durata limitata di questi prodotti e l’inerzia del produttore sono caratteristiche che indicano che Nintendo è impegnata in pratiche di obsolescenza programmata.

UFC-Que Choisir ha quindi sporto denuncia alla Procura della Repubblica di Nanterre chiedendo ancora una volta a Nintendo di rivedere la produzione dei suoi controller per evitare l’insorgere di qualsiasi problematica.

UFC-Que Choisir

Il presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, ha riconosciuto a giugno che molti proprietari di Nintendo Switch hanno riscontrato il difetto, ma non è stato in grado di commentare ulteriormente la questione a causa del contenzioso in corso. Anche voi avete avuto a che fare con i controller impazziti? Il caro vecchio metodo del WD-40 è riuscito a risolvere definitivamente o è stato solo un palliativo temporaneo?

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