Belle notizie, ma probabilmente la data di lancio è ancora lontana
Quando sentiamo parlare di Metroid Prime 4 ci sembra di avere delle apparizioni. Annunciato ormai nel lontano 2017 e scomparso dai radar, è poi tristemente riapparso nel 2019 per l’annuncio del rinizio dei lavori da parte di Retro Studios.
Da allora di nuovo nessuna notizia ufficiale, ma questa volta i lavori dovrebbero proseguire senza intoppi. Anzi, il team di sviluppo nel corso dei mesi si è ampliato sempre più, con new entry di spessore e nuove candidature aperte.
Parlando di queste ultime, sul sito di recruitment di Retro Studios sono apparsi nuovi ruoli per lo staff, pronti per essere occupati:
- Lead Graphics Engineer (26 aprile, 2019)
- Senior Designer (9 agosto, 2019)
- Lead Animator (6 novembre, 2019)
- CONTRACT – Concept Artist (26 novembre, 2019)
- Technical Animator (7 gennaio, 2020)
- Environment Artist (Potentially updated from Environment Terrain Artist) (29 gennaio, 2020)
- CONTRACT – Lighting Artist (12 febbraio, 2020)
- CONTRACT – Recruiting Coordinator (19 febbraio, 2020)
- Boss / AI Designer (18 marzo, 2020)
- Engineering Department Coordinator (30 marzo, 2020)
- Art Department Coordinator (27 aprile, 2020)
- Environment Designer (14 febbraio, 2020)
Oltre a questi posti ancora da occupare, però, abbiamo anche delle new entry nello staff: nomi di tutto rispetto che fanno ben sperare nel risultato finale di Metroid Prime 4.
Abbiamo infatti Adad Morales (Battlefield Hardline), Bryan Erck (Shadow of the Tomb Raider) e Nicholas Wilson (Borderlands 3), che vanno ad aggiungersi alle vecchie assunzioni di spicco come Mark Capers (New Super Lucky), James Beech (Crysis 3 e DC Universe Online) , Stephen Dupree (Donkey Kong Country: Tropical Freeze) e Kyle Hefley (Halo).
Il team di Retro Studios al lavoro su Metroid Prime 4 sembra proprio di tutto rispetto, anche se a questo punto un dubbio è lecito: lo vedremo davvero su Nintendo Switch?