Furukawa: “Nintendo continuerà a sperimentare e proporre nuove idee”

Shuntaro Furukawa NintendOn Nintendo
Shuntaro Furukawa, presidente di Nintendo, discuto col Times di molti aspetti chiave di Nintendo

Condividi l'articolo

Furukawa a tutto spiano!

Il Time ha recentemente pubblicato un’intervista al presidente di Nintendo Shuntaro Furukawa, dopo averci parlato il mese scorso presso la sede Giapponese. Furukawa ha parlato dell’importanza di dare libertà ai team, concentrandosi soprattutto sull’intrattenimento, sull’approccio alla monetizzazione mobile e sul non copiare le altre aziende – inclusa Disney – nell’espandere le IP della grande N.

Di seguito trovate i commenti di Furukawa su questi temi:

Shuntaro Furukawa

Sul dare libertà agli sviluppatori…
In primo luogo baso le mie decisioni sul modo di pensare del leader del team di sviluppo. Nintendo è Nintendo per via dei nostri giochi, personaggi e IP. Quindi dare la possibilità ai nostri team di sperimentare nuove idee è qualcosa con cui sono fortemente d’accordo. L’espansione non può avvenire senza la libertà di provare qualcosa di nuovo e il coraggio di entrare in un territorio sconosciuto.

Sul concentrarsi sull’intrattenimento…
Non solo lo streaming, ma qualsiasi tipo di nuova tecnologia, se ciò sarà attraente o meno per il consumatore dipende dalla qualità dell’esperienza che saremo in grado di offrire. Nintendo continua a cercare nuovi modi per migliorare il divertimento che le persone possono avere attraverso la loro esperienza di gioco

Sulla monetizzazione mobile…
In termini di monetizzazione, questo è qualcosa che abbiamo deciso sulla base delle app. È qualcosa che decidiamo guardando il contenuto del gioco di ogni app, così come l’IP utilizzata e il target. Vediamo anche come possiamo far divertire i giocatori e come potrebbero sentirsi a loro agio nello spendere soldi.

Sulla Disney e il futuro della Nintendo…
Non abbiamo mai cercato di imitare nessun’altra azienda… l’idea di utilizzare le nostre IP in come come parchi a tema o film è semplicemente un’estensione della filosofia che abbiamo sempre avuto.

Un’intervista davvero interessante! Cosa ne pensate?

Potrebbero interessarti