Fortnite, genitori vogliono denunciare Epic Games per aver “rovinato la vita dei loro figli”

Una coppia di genitori sta preparando un'azione legale contro Epic Games in Canada rea di essere consapevole del "rischio dipendenza" legato a Fortnite.

Condividi l'articolo

Qualcuno pensi ai bambini!

Sebbene la sua popolarità sia ormai in declino, Fortnite rimane uno dei giochi di maggiore successo di questa generazione videoludica. C’è da dire, però, che oltre a grandi incassi ha portato anche diversi grattacapi a Epic Games, casa di sviluppo creatrice del battle royale.

Dopo aver rischiato di essere bandito nel Regno Unito, pare che ora si stia preparando una class-action contro il celebre FPS. In particolare, i genitori di due bambini (rispettivamente di 10 e 15 anni) stanno preparando un’azione legale contro Epic Games in Canada, rea, secondo la loro opinione, di essere consapevole del “rischio dipendenza” legato a Fortnite.

Di seguito la dichiarazione di Calex Légal, lo studio che sta seguendo il caso:

Calex Légal

A Epic Games, mentre creavano Fortnite, per anni e anni, hanno assunto psicologi: hanno scavato davvero nel cervello umano e fatto in modo di renderlo il più avvincente possibile. 
Hanno consapevolmente messo sul mercato un gioco molto avvincente che era anche orientato verso i giovani.
Nel nostro caso, i due genitori che si sono fatti avanti ci hanno detto: ‘Se avessimo saputo che il gioco era così avvincente da rovinare la vita dei nostri figli, non avremmo mai lasciato che iniziassero a giocare a Fortnite o li avremmo monitorati molto più da vicino ‘.

Cosa ne pensate? La dipendenza da videogiochi può essere rischiosa?

Potrebbero interessarti