Il noto attore spiega quali passaggi sono stati necessari per “diventare” Geralt
Henry Cavill, attore noto per aver interpretato Super Man in alcuni film della DC, come probabilmente già saprete è stato scelto per vestire i panni di Geralt di Rivia nell’adattamento Netflix di The Witcher.
In un’intervista rilasciata a Entertainment Tonight durante il Comic-Con 2019, il noto attore ha parlato del processo che lo ha portato a diventare Geralt di Rivia nella serie TV e delle sfide affrontate per rendere al meglio il personaggio nella realtà. Qui sotto trovate un estratto dell’intervista:
Henry Cavill:
Abbiamo la descrizione di Geralt nel libro, e Lauren [S. Hissrich, showrunner di The Witcher] ed io abbiamo avuto molte conversazioni via e-mail e via telefono prima ancora di incontrarci per una terza volta, perché abbiamo avuto un primo incontro, poi un’audizione, e poi ci siamo finalmente visti sul set. Eravamo tutti concentrati su occhi e capelli, e in effetti i capelli hanno richiesto molto tempo. Abbiamo dovuto lavorare molto sulla parrucca e ciò ha richiesto un lavoro straordinario a Jackie, che si occupa delle mie acconciature.
È stato difficile. Abbiamo dovuto lavorare parecchio anche sulla tonalità della pelle e dunque Alva, che si occupa del makeup, ha lavorato sodo ed è riuscita a trovare il giusto equilibrio. Abbiamo fatto davvero molti test e alla fine ci siamo accordati su qualcosa che penso abbia accontentato tutti.
Anche gli occhi hanno però richiesto una certa dose di lavoro e l’utilizzo di specifiche lenti a contatto:
Henry Cavill:
Dovevi indossarle per tre ore di fila [le lenti a contatto] e poi toglierle. Quindi è stato… beh, sembro davvero tosto, ma gli occhi mi hanno fatto un po’ male. Ma sicuramente ciò ti aiuta ad entrare nel personaggio. Quando indossi il tutto, la trasformazione in Geralt è solo ad un passo.
Che cosa ne pensate? Siete interessati alla serie TV? Vi ricordiamo che su Nintendo Switch nel corso di quest’anno arriverà The Witcher 3.
