Tutto ciò che un giocatore non immagina neanche di chiedere
Fire Emblem: Three Houses è arrivato su Nintendo Switch durante la scorsa settimana e sta già riscuotendo un grande successo commerciale e di critica.
Tuttavia, anche se la serie è da sempre stata una hit per l’audience giapponese, solo da Fire Emblem Awakening per 3DS ha iniziato a contagiare il pubblico occidentale (per un quadro delle uscite di Fire Emblem vi rimando a questo speciale).
Il fatto che il successo si sia ripetuto, farebbe pensare che gli sviluppatori abbiano trovato la ricetta giusta per soddisfare il pubblico e siano dunque in grado di replicarla.
Invece, in un’intervista con GameSpot, il director di Fire Emblem: Three Houses, Toshiyuki Kusakihara ha rivelato di non avere idee precise riguardo a cosa stiano facendo “così bene”.
Non lo so. Non riesco veramente a capire come sia stato compreso da così tante persone in tutto il mondo.
Toshiyuki Kusakihara
Non abbiamo la certezza di poter dire: “Oh, finché continuano a fare questa cosa allora il gioco avrà successo!”. Non esiste niente di tutto ciò.
Senza alcuna ragione principale a cui attribuire la popolarità di Fire Emblem, Kusakihara crede che l’unica cosa che possono realmente fare è continuare a spingere la serie in direzioni sempre nuove, ed è forse questa la ragione di questo rinnovato e comprovato successo globale.
Toshiyuki Kusakihara
Quando sviluppiamo uno dei nostri giochi, cerchiamo di realizzare qualcosa che vada al di là di ciò che le persone si aspettano, questo forse può essere d’aiuto nel renderlo popolare.
State giocando Fire Emblem: Three Houses? Avete giocato i precedenti? Quali sono, secondo voi, i fattori di successo di questa serie?