Bethesda ci parla del prossimo sparatutto
Wolfenstein: Youngblood
è il nuovo capitolo dello storico sparatutto targato Bethesda. Il suo arrivo è previsto anche su Nintendo Switch, soprattutto dopo l’ottima accoglienza riservata a Wolfenstein II The New Colossus.
Bethseda è tornata sull’argomento, parlando di come il nuovo titolo si svilupperà seguendo la filosofia della saga, ma prendendo spunti anche da un’altra saga: Dishonored. Da lui arriveranno nuove idee per il level design, puntando a rendere più corta la storia ma molto più articolata l’esperienza di gioco. Saranno moltissime anche le attività aggiuntive, così da poter passare ancora più tempo nei panni di Blazkovic.
“Penso che i giocatori noteranno molte somiglianze con il level design nei giochi Dishonored. In questo senso può sembrare diversa come esperienza, ma può trarne beneficio l’intero gioco, specialmente quando si tratta di trovare diversi modi di affrontare uno scenario di combattimento o una missione in generale “.
Ed a proposito della nuova struttura del gioco, il producer Gustafsson ha detto:
“La struttura aperta e l’aspetto cooperativo hanno reso un po’ più difficile la qustione narrativa. Pensiamo di avere una storia forte, ma è molto diversa da quella che abbiamo creato prima; è un po’ più leggera, non solo nel tono, ma anche nella quantità di contenuti, e penso che questo sia il grande cambiamento quando si tratta di titoli precedenti: la campagna è un po’ più breve ma la quantità di tempo in gioco è maggiore.”
“I giocatori potranno rimanere nel mondo di gioco per molto tempo. Abbiamo aggiunto ulteriori missioni secondarie e nuove sfide una volta completata la campagna. Ci sono molte più attività e missioni secondarie che puoi fare in Wolfenstein: Youngblood rispetto ai precedenti giochi di Wolfenstein.”
Insomma, pare proprio che Bethesda voglia provare a migliorare la struttura classica del suo Wolfenstein. Riusciranno davvero nel loro intento, superando anche il precedente capitolo?