Un porting davvero ben realizzato
I ragazzi di Digital Foundry hanno analizzato la versione per Nintendo Switch di Hellblade: Senua’s Sacrifice, titolo da poco approdato sull’eShop.
Un titolo molto atteso da tanti fan e la domanda principale che ci si è posti è stata “La versione per Nintendo Switch avrà un comparto visivo/tecnico assimilabile alle altre versioni?”.
Qui sotto vi riportiamo la videoanalisi completa:
Vediamo quali sono stati i punti chiave sottolineati nel video:
- La risoluzione del titolo è dinamica. In modalità docked il titolo gira ad un massimo di 720p, anche se può calare a 576p. In modalità portatile si ha sempre un massimo di 720p, ma può calare a 400p.
- Il blurring (sfocatura) di oggetti è presente, ma l’anti-aliasing migliora questo aspetto
- Le texture hanno una risoluzione più bassa, ed è più marcato l’effetto di texture filtering. Modificate le texture di alberi ed altri oggetti, si vedono meno oggetti in lontananza (distanza visiva)
- Il gioco gira a 30 fps, sia in modalità docked che portatile (è stato rilevato del framepacing)
- Le cutscene sembrano essere video in full-motion (pre-registrati) a differenza delle altre versioni.
In conclusione di analisi il team afferma che, nonostante i compromessi, il porting è buono e difficilmente si noterebbero le differenze dagli originali, a meno di non effettuare una comparazione diretta.
Che cosa ne pensate, avete già avuto modo di provare il titolo?