Fantasie finali in un minuscolo spazio vitale
Dopo il porting di Dark Souls, i Virtuous hanno raccontato a NintendoLife le sfide che hanno dovuto affrontare con l’approdo di Final Fantasy X/X-2 HD Remaster e Zodiac Age su Nintendo Switch.
Tecnicamente la difficoltà più grande è stata convertire il gioco per farlo rientrare in 64 GB: questo significa riuscire a concentrare tutto il dettaglio delle remaster nell’hardware Switch senza perdere in performance grafica. Inoltre il peso dei dati è stato portato abilmente da 50 GB a 32 GB.
Il gameplay è rimasto fedele all’originale ma è stata aggiunta la possibilità di rimappare i controlli eil “quick recovery” tramite touch screen, già testato nella versione PS Vita.
Siete pronti ad un po’ di blitzball anche sulla console portatile Nintendo?