Recentemente il presidente di Nintendo Shuntaro Furukawa ha rilasciato un’intervista al portale The Sankei News nella quale ha parlato dei dati positivi di Nintendo Switch di questo fine anno solare e dei piani per il futuro.
Abbiamo registrato ottime vendite per la nostra console domestica, Nintendo Switch. Super Mario Party ha venduto 1,5 milioni di copie in tutto il mondo in un mese dopo il lancio di ottobre. La nuova entrata nella serie Pokemon ha venduto 3 milioni di copie nella prima settimana di vendite. E Super Smash Bros. Ultimate ha venduto 5 milioni di copie nella sua prima settimana.
I dati incoraggianti di vendite continuano a spingere il presidente a puntare a quota 20 Milioni di Nintendo Switch vendute nel corso di questo anno fiscale.
È un risultato estremamente ambizioso, ma utile. Quindi manterremo questo obiettivo. Nintendo Switch è il nostro principale obiettivo di vendita e al momento non consideriamo un successore o un taglio dei prezzi.
Furukawa mantiene quindi la direzione già dichiarata nel corso delle vacanze natalizie, mettendo in disparte sia un possibile nuovo hardware, sia un possibile taglio di prezzo alla console ancora venduta a prezzo pieno o con un lieve sconto in promozione nei negozi sia fisici che digitali.
Dagli ultimi dati disponibili su VGChartz.com, nel corso di quest’anno Nintendo Switch ha superato quota 16 milioni. Non è ben chiaro se questo dato si riferisca all’anno fiscale o all’anno solare, ma è comunque un buon punto di partenza per capire lo stato delle cose.
L’obiettivo di Furukawa sembra essere alla portata, ma alcuni aspetti potrebbero ostacolare la sua realizzazione. Primo aspetto è la lineup 2019 ancora troppo fumosa e poco pubblicizzata. Mentre tutti, noi compresi, aspettavamo un nuovo Nintendo Direct che facesse chiarezza, l’azienda nipponica ha scelto di offrire un Nindies Highlight pieno di novità ma che di certo non bastano da sole a dare ancora più slancio alla console. Se si esclude Yoshi’s Crafted World c’è poco altro di certo in pubblicazione fino a Marzo 2019.
Per di più questa ferma posizione sul mantenere il prezzo invariato della console o di puntare ad un possibile rinnovamento potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Si sta per chiudere il secondo anno del ciclo vitale di Nintendo Switch è sembra ancora presto pensare a un nuovo hardware o anche a un piccolo upgrade di quello già esistente. Tuttavia pensare di sforbiciare un po’ la cifra di 300€ circa per acquistare la console potrebbe portare qualche indeciso alla spesa.
20 milioni di Nintendo Switch entro Marzo 2019 non è quindi impossibile, ma potrebbe essere necessario approcciare in maniera più fluida e aperta al mercato oltre che dare all’utenza un filo di hype e di certezze in più.
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