John Smedley: Sony non vuole il crossplay per una questione di soldi

Sony avrebbe denigrato il crossplay su diverse piattaforme per evitare che le persone spendessero soldi altrove e giocassero su PlayStation.

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Si sente odore di soldi nell’aria

Sony avrebbe denigrato il crossplay su diverse piattaforme per evitare che le persone spendessero soldi altrove e giocassero su PlayStation.

L’ex capo di Sony Online Entertainment, John Smedley, ha voluto rispondere alle svariate accuse lanciate a Sony in questi giorni. Il tema, ovviamente, è da ritrovare nella mancanza di crossplay con le altre piattaforme e nel blocco degli account di Fortnite per Switch.

Secondo Smedley, la motivazione alla base della scelta di non permettere il crossplay è per una decisione puramente economica. Sony non vorrebbe, infatti, che gli utenti andassero a spendere soldi sugli store delle concorrenti per poi giocare con i contenuti acquistati anche su PlayStation.

 

Ovviamente non sono mancate le immediate reazioni dell’utenza, appartenente a tutte le bandiere, che hanno prontamente condannato l’azione di Sony. E’ ovvio, purtroppo, che in questo caso a perderci sono sempre e solo gli utenti finali che non potranno giocare assieme malgrado il titolo permetta il crossplay altrove.

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