Laura non c’è, e nemmeno Nintendo
Siamo tutti contenti di Nintendo Switch, e come potrebbe essere altrimenti? Sì, ok, vendite, primo anno stellare, azionisti che si stanno sparando tutte le caldarroste che non si sono mai potuti permettere in tempi in cui Forbes li relegava nel listone annuale tra un presidente di una superpotenza e un cinese (a caso) che compra una squadra di calcio (a caso). Che schifo i poveri.
Per me il vero successo di Switch è riportare il gioco agli appassionati di lunga data che hanno visto il proprio tempo dedicato al gaming ridursi in frazioni. E che gioco a fare cinque minuti, anzi li perdo solo per i tempi di accensione quei cinque minuti. Non con Switch. E vabbé saranno 30 fps in meno, ma almeno ci gioco.
L’ultimo direct avrà reso felice questo tipo di utenza, e tutti coloro abbiano ancora dubbi sulle vendite di Switch e siano lì a chiedersi se le cifre di VGChartz sono attendibili o meno, basta guardare proprio il direct. South Park scontri di-retti è uscito il 17 ottobre per le altre piattaforme, e se le vendite di Switch non fossero buone sarebbe arrivato solo in una maniera: col fischio.
E Crash, da sempre roccaforte Sony? La raccolta che ha portato indietro nel tempo tanti utenti Playstation e che probabilmente venderà benissimo su Switch? Eccola in tutto il suo splendore, splendore che non ho mai capito, sarà che ai tempi avevo un certo Super Mario 64.
Questo è quello che ha fatto Nintendo con l’ultimo direct, una brutale dimostrazione di viuuulenza, perché gli altri hanno il remaster di Dark Souls, ma noi abbiamo l’amiibo col paladino che fa il saluto al sole meglio della trainer di Wii Fit, perché Okami HD su PS4 c’era già, ma da noi spennelli sul touch che Hokusai levati e comunque la nostra erba è sempre più verde perché ci gioco ovunque, quando voglio e con chi voglio.
E poi le esclusive. Cioé ditemi voi se Travis Strikes Again: No More Heroes non è figo come una DeLorean con dentro una pupa bionda in cosplay succinto e se Octopath Traveler (ah, ma alla fine è proprio il titolo definitivo? Contenti voi…) non è il sogno bagnato dei fan di Chrono Trigger. Forse è stato a memoria il direct dedicato alle third party più bello e concreto ad oggi.
Come dite? Non era un direct third party? Su per favore, non scherziamo eh! Nintendo dov’era?
Ve lo dico io dov’era Nintendo: intenta a raschiare il fondo del barile per far uscire qualcosa su Nintendo 3DS anche quest’anno. Lodevole non lasciare indietro questa utenza, anche se il sospetto è che le vendite della amata portatile non siano calate così drasticamente come previsto (effetto Pokémon?), ma sul serio, da possessore di Nintendo 3DS dal dayone (sì, sono tra i fessi che lo hanno pagato cento euro in più. Però ho, quei venti giochi gba e nes… invidia eh?) non mi meriterei di meglio di un… udite udite… Mario & Luigi: Viaggio al centro di Bowser? E pazienza se ce l’ho già, hanno aggiunto Le avventure di Bowser Junior, così posso ricomprarlo. Fortunello che sono!
L’annuncio più esilarante comunque è stato Luigi’s Mansion per Nintendo 3DS. Non sapevo se ridere o se piangere, davvero. Uno dei miei giochi preferiti, anziché farmelo su Switch, finalmente in alta risoluzione, magari in una remaster insieme a Dark Moon, me lo abbassate di risoluzione e lo mettete in un portatile che ha un minicapezzolo come secondo analogico. Perfetto.
Non sono scemo, lo so che avete riciclato gli assets del secondo episodio, ma sul serio oltre a questo di nuovo c’era solo Dillon’s Dead-Heat Breakers di cui non so nemmeno che pensare? La voce narrante parlava di tower defence e vedevo un coccodrillo in moto che scorazzava di qua e di là. Ma va bene. Non è un problema, non sono contrario ai remake, sono solo sconfortato che i remake siano la proposta principale della mia software house preferita in un direct che doveva mostrare roba nuova.
E ancora peggio se mi si va a toccare i miei miti personali, come Wario Ware, con quei minigiochi che ho giocato fino ad avere la schiuma alla bocca e che rigiocherò volentieri (anche se il mio fido Game Boy Advance SP rimarrà sempre la console perfetta per questo gioco) e che darà la possibilità di giocare anche i minigiochi di Wario Ware Twisted ai comuni mortali che non hanno comprato la cartuccia d’importazione (scellerati!).
Naturalmente lo so che Nintendo sta lavorando a tante cose, anche inaspettate, la stessa espansione Octo di Splatoon 2 rientra in questa categoria perché se qualcuno avesse pensato a un dlc/espansione per Splatoon 2 non avrebbe scommesso un centesimo sul single player. Ma a parte questo, troppo poco.
Sì, è poco anche Smash Bros per me, perché è come se mi dicessero che il mare è blu. Ovvero: è una cosa che già so. Ovviamente Nintendo sta lavorando a Smash e non sono nemmeno sopreso se si tratterà di una svolta radicale, l’esigenza di adattare l’esperienza al Nintendo 3DS avrà tarpato sicuramente troppo le ali ai game designer. Rimettetemi Popo e Nana!!!
Un buon direct quindi, molto buono, ma troppa poca Nintendo e troppi remake. E lo so che pochi giorni fa abbiamo pubblicato uno speciale sui giochi Wii che vorremmo su Switch, ma prima o poi finiranno i ripescaggi da Wii U e spero proprio che non ci diano ascolto e si dedichino allo sviluppo di nuovi giochi, seguiti o nuove IP che siano.