Tatsumi Kimishima su Nintendo Labo: “Avevamo bisogno di proporre nuovi modi di giocare”

Tatsumi Kimishima si è soffermato in particolare sull'impatto che Nintendo Labo ha avuto sulle famiglie, più che sui videogiocatori.

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Nintendo

ci ha sorpresi un po’ tutti con l’annuncio di Nintendo Labo, una nuova idea della Grande N che mischia sapientemente passato e presente dell’intrattenimento. A tal proposito ha voluto dire la sua il presidente Tatsumi Kimishima, che si è soffermato in particolare sull’impatto che quest’annuncio ha avuto sulle famiglie, più che sui videogiocatori:

Guardando al futuro di Nintendo e di Nintendo Switch, avevamo bisogno di proporre nuovi modi di giocare vicini alla nostra filosofia. Uno di questi è Nintendo Labo, che abbiamo annunciato recentemente. I consumatori hanno reagito generalmente bene e qualcuno ha affermato che Nintendo ha fatto di nuovo qualcosa di inaspettato.

L’uscita è prevista per il mese di aprile, quindi quello dell’annuncio era solo un teaser atto a rivelare il prodotto. Forniremo tutti i particolari di Nintendo Labo nel corso delle settimane insieme a speciali eventi promozionali.

Il responso delle famiglie agli eventi hands-on di Nintendo Labo Studio è stato enorme. In soli quattro giorni le richieste hanno superato la disponibilità di 50 volte. Siamo davvero grati di questa accoglienza dalle famiglie di tutto il mondo e non vediamo l’ora di constatare le opinioni dei consumatori agli eventi.

Nintendo Labo è un prodotto nato per ampliare le possibilità di Nintendo Switch. Speriamo che si sviluppi in un prodotto che non sia necessariamente legato ai videogiochi e che sia apprezzato da un’ampia fetta di consumatori.

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