Ricordate l’emulatore di NES Golf trovato nell’OS di Nintendo Switch? Dietro questa scoperta potrebbe esserci qualcosa di più: una storia che omaggerebbe lo scomparso ex presidente Satoru Iwata che la stessa società giapponese avrebbe inserito come tributo nella console ibrida.
Switchbrew ha infatti trovato un metodo per poter lanciare il gioco, che richiede una procedura da effettuare con i Joy-Con staccati dalla console e utilizzati singolarmente per sfruttare i motion sensor, visto che uno degli step da effettuare è proprio quello di mimare l’iconico movimento delle braccia che Iwata ci aveva fatto amare durante i Nintendo Direct, con tanto di voce registrata che conferma l’avvenuta procedura in modo corretto. Prima di vedere il tutto e pensare già a pregustare NES Golf, sappiate che è necessario che la console abbia impostata la data 11 luglio, stesso giorno della scomparsa di Iwata, ma la sincronizzazione via internet impedisce ciò, quindi bisogna possedere una console mai collegata ad internet (praticamente appena acquistata) e pare anche che la versione firmware debba essere la 1.0.0.
Ecco tutto il procedimento che permette di accedere all’emulatore di NES Golf nel caso si rispettino tutti i requisiti prima citati:
Ma perché proprio NES Golf? All’epoca Iwata era un programmatore e lui stesso ha sviluppato questo titolo quando lavorava in HAL Laboratory: per questo motivo il titolo, secondo Justin Epperson, sarebbe visto come una sorta di “omamori” (amuleto portafortuna) che nella tradizione giapponese è portatore di protezione spirituale.
Golf is imbedded in the Switch firmware and JP internet is calling it an “omamori” or charm from Iwata (he coded the game himself)
— Justin Epperson (@sprsk) September 20, 2017
Questi talismani rimarranno per moltissimi acquirenti soltanto qualcosa di presente ma non visibile e giocabile, proprio come Satoru Iwata sarà sempre presente nel cuore dell’azienda (e di tutti gli amanti dei videogiochi) ma non è più possibile vederlo e avere contatti con lui; supponendo che tutto ciò sia vero, Nintendo avrebbe inserito questo tributo e omamori proprio per buono auspicio per la console ibrida e, a quanto pare, sembra stia funzionando davvero.
Un gesto da parte di Nintendo che, se dovesse rivelarsi fondato, sarebbe davvero stupendo e renderebbe omaggio ad un grande uomo che ha cambiato l’industria videoludica, amato da fan dell’azienda giapponese e non.