Nintendo Wii aveva come caratteristica principale il motion control e molte delle produzioni pubblicate su quella console avevano comandi che sfruttavano tale caratteristica, ma in alcuni rari casi i controlli motion non vennero mai usati, come per esempio Super Smash Bros. Brawl.
In una intervista del 2006 recentemente riscoperta Masahiro Sakurai, creatore della serie Super Smash Bros, dichiarò che Shigeru Miyamoto spinse fortemente affinché in Brawl fossero inseriti il motion control del Wii Remote.
Miyamoto e Nintendo hanno incoraggiato gli sviluppatori ad approfittare del controller Wii e trovare modi innovativi per implementarlo nei loro giochi. Quindi, in questo senso, sono andato in una direzione diversa, cercando di offrire qualcosa che ha delle funzioni di controllo più standard e che tutti si aspettavano.
Sakurai ha spiegato che, nonostante fossero stati fatti dei test ed esperimenti per implementare i controlli motion, la sua idea era quella di mantenere la semplicità e l’immediatezza di utilizzo e di comandi che il titolo ha sempre avuto. Un linea di condotta che è stata riversata poi anche su Super Smash Bros. per Nintendo Wii U e Nintendo 3DS.