Aonuma parla di sorprese in Breath of the Wild e della possibilità di una protagonista femminile in futuro

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In un'intervista Eiji Aonuma ha parlato di alcune sorprese nella trama di Breath of the Wild e della possibilità di una protagonista femminile in futuro.

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Manca sempre meno all’arrivo di The Legend of Zelda: Breath of the Wild su Nintendo Wii U e Nintendo Switch e per l’occasione Eurogamer ha intervistato il producer della serie Eiji Aonuma, che ha spaziato tra novità nel gameplay, idee geniali ma soprattutto ha parlato delle sorprese che porterà la trama di questo nuovo capitolo, oltre alla possibilità di avere una protagonista femminile nei prossimi titoli della serie.

Quelli che ora vi riportiamo sono le note più importanti che potrebbero, o meno, fare la felicità di tutti i fan di questa meravigliosa saga.

Eurogamer: Cominciamo con Breath of the Wild. I fan hanno amato ciò che hanno visto; ci sono stati diversi volti familiari (sono stati individuati ad esempio l’Albero Deku e i Korogu). Ci sono continue speculazioni su dove il gioco potrebbe essere collocato all’interno della timeline che conosciamo. Ci può dire qualcosa in merito? Sono giuste le teorie che vogliono Breath of the Wild essere un sequel di Wind Waker?

 

Aonuma: Allora… nel trailer c’è stata una sorta di richiamo a Wind Waker, sia negli elementi che per quanto riguarda le animazioni e lo stile artistico, quindi posso ben capire perché le gente ha visto questa connessione. Ma una cosa che mi piacerebbe sottolineare è che con Breath of the Wild una grande parte del fascino del gioco è la continua sorpresa attraverso incontri inaspettati, quindi non voglio dire molto su questo aspetto per evitare di rovinare l’esperienza ai giocatori.

 

Eurogamer: Una caratteristica dei vari Zelda è che Link e la principessa sono le reincarnazioni degli eroi originali e che si incontrano una volta che l’avventura ha preso piede; in Skyward Sword questa idea è stata in parte soppiantata e in Breath of the Wild abbiamo qualcosa di completamente diverso: Link sembra essere già l’eroe, un eroe che viene risvegliato dopo cento anni proprio per risolvere la situazione. E’ stata una scelta voluta e consapevole delle reazioni che potrebbe comportare nei fan?

 

Aonuma: Il fatto che Link abbia dormito per 100 anni è una parte molto importante di questa storia. E’ stata una scelta voluta, diciamo una tecnica di narrazione, per far sì che ogni giocatore arrivi a capire il perché di questo lungo sonno attraverso l’esperienza maturata giocando. Per questo non posso dire molto altro, altrimenti rovinerei tutto il lavoro fatto.

 

Eurogamer: I fan della saga continuano a mostrare interesse nell’avere la principessa Zelda come personaggio giocabile, quindi ci chiediamo se questa cosa è stata mai presa in considerazione in Breath of the Wild.

 

Aonuma: Mi sembra di ricordare che tre anni fa, quando abbiamo mostrato il primo trailer all’E3, ho detto qualcosa sulla falsariga di “Non ho mai detto che Link sarebbe stato necessariamente maschio” o qualcosa del genere, su ciò sono state create molte voci che vedevano la possibilità di scegliere il sesso del protagonista ma no, Link è sempre stato dipinto come un personaggio maschile. Dopo tutto quello che è successo, però, in realtà abbiamo discusso molto se fosse stata una buona idea avere una protagonista femminile: ne ho parlato con il signor Miyamoto ma alla fine abbiamo deciso che non avremmo attuato cambiamenti. Su Wii U c’è già Hyrule Warriors dove la principessa Zelda è un personaggio giocabile e c’è un assortimento piuttosto numeroso di personaggi femminili. Quindi, guardando al futuro, parlando della possibilità di avere una protagonista femminile giocabile, direi che sì, è una possibilità.

Dalle parole di Aonuma possiamo quindi capire come Breath of the Wild sarà davvero un titolo rivoluzionario non solo nel gameplay, ma anche in quanto a trama che, a quanto pare, ci riserverà molte sorprese. Teniamoci anche pronti ad un’eventuale protagonista femminile nel prossimo The Legend of Zelda, magari attraverso Linkle o un personaggio del tutto nuovo.

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