Il rapporto di Nintendo con i servizi online è da sempre stato travagliato e anche Reggie, nel corso di un’intervista con CNET ha dovuto ammettere che l’azienda ha ricevuto moltissime critiche dai fan a causa della scarsa performance in questo campo e trovate poco felici come i famigerati codici amico. Le cose però potrebbero cambiare con il passaggio, su Nintendo Switch, da un servizio online free a un modello di sottoscrizioni a pagamento.
Reggie ha dichiarato che il gaming online è cresciuto a tal punto da richiedere grossi investimenti: i server necessari per il multiplayer online di Smash Bros. e Mario Kart rappresentano un impegno importante in termini di risorse e investimenti per l’azienda. Seguendo così le orme di Microsoft e Sony, anche Nintendo ha dovuto cedere e smettere di offrire ai suoi utenti servizi online gratuiti.
L’azienda di Kyoto deve ancora rivelare molti dettagli sul nuovo servizio a pagamento (prima cosa tra tutte: il costo), ma almeno una cosa è certa: i codici amico non saranno fortunatamente contemplati. Parola di Reggie.