Dopo aver criticato il prezzo di lancio di Nintendo Switch, l’analista Michael Pachter è tornato a parlare della nuova console Nintendo, lanciando una sua previsione riguardo l’andamento delle vendite nei primi anni di vita della piattaforma.
Queste le sue parole:
“Mi aspetto che Switch venda bene, almeno il doppio di Wii U nei suoi primi anni di vita, registrando numeri simili o superiori a quelli di Xbox One, a patto che ci sia il supporto delle terze parti. Quest’ultimo sarà fondamentale per registrare buoni numeri, in Occidente però sembra che gli sviluppatori siano concentrati sui porting di giochi da vecchie piattaforme, penso a Skyrim o FIFA, per esempio.”
Un parere contrario invece è quello di altri analisti che, legato ad una perdita del valore delle azioni Nintendo, sembra un ostacolo da superare il prima possibile. Nella giornata di ieri, infatti, il titolo ha chiuso in perdita (-2.32%) e attualmente il valore delle azioni della società è pari a 23.200 yen contro i 25.200 yen del giorno precedente alla presentazione di Switch.
Ecco le parole dell’analista Hideki Yasuka:
“Il prezzo è in linea con le aspettative, così come la line-up software. Il valore delle azioni sta ricrescendo poco alla volta ma le prime due settimane di vendita saranno davvero critiche, l’obbiettivo è quello di vendere due milioni di unità entro il 31 marzo 2017. Il successo di Switch sarà determinante per la crescita del valore delle azioni Nintendo. Siamo fiduciosi, ma i dubbi restano molti.”
Il parere generale degli analisti è quindi che il prezzo sia troppo alto, e che si aspettano quindi un price cut più o meno immediato o difficilmente Nintendo riuscirà a raggiungere i risultati previsti.
