Bloodstained
è attualmente in sviluppo presso Artplay, lo studio di Koji Igarashi, e Inti Creates, la software house dietro Azure Striker Gunvolt e Mighty No. 9, l’ultimo dei quali è stato accolto da delle tiepide recensioni dopo una massiccia campagna di crowdfunding.
Igarashi ha confermato oggi il coinvolgimento di un nuovo team, la cui identità non è ancora stata determinata, e il ruolo di Inti Creates nello sviluppo sarà ridotto perché non lavorerà sui contenuti generati proceduralmente:
Stiamo cercando di essere moderni, e se c’è un modo ufficiale per fare qualcosa di meglio, allora si dovrebbe farlo. Proprio pensando alla vastità di questo gioco, cercare di fare tutto a mano sarebbe bello, ma creerebbe un sacco di ritardi e cose del genere.
Cerchiamo di trovare il giusto equilibrio tra l’utilizzo di una tecnologia di aiuto e il fare in modo di controllare anche il lato artistico attraverso studi e valutazioni. Abbiamo bisogno di fare questo per raggiungere l’obiettivo.