Wind-up Knight 2 – Recensione

Wind-up Knight 2 è il porting per 3DS del l'originale uscito si dispositivi mobile due anni fa: pronti a correre a perdifiato e schivare pericoli?

Condividi l'articolo

Genere: Arcade
Multiplayer: No
Lingua/e: Inglese

Il cuore e l’esperienza fondamentale di ogni titolo videoludico sono rappresentati dal suo gameplay: si tratta, in sintesi, dell’interazione tra l’utente e il gioco stesso e anche uno dei metri di giudizio (probabilmente il più importante) per valutare la bontà dell’esperienza videoludica offerta. Tanto più i paletti stabiliti dai creatori del gioco sono ampi, tanto più il giocatore ha libertà d’azione ed è padrone del suo destino: come conseguenza di tali premesse tendo a essere molto sospettoso quando questa libertà viene tarpata e il gioco obbliga il povero gamer, volente o nolente, a intraprendere una determinata strada, in senso figurato o meno. L’abuso di quick time event è solo uno degli esempi della mia insofferenza ogni volta che un gioco decide di fare delle cose al posto del giocatore: figuratevi dunque la circospezione con la quale mi sono mosso nell’approcciarmi a Wind-up Knight 2 dopo aver scoperto che si tratta –oh sventura- di un endless runner. Sì esatto, uno di quei titolo in cui il movimento del personaggio è precluso al giocatore che non può far altro se non adattarsi al ritmo del gioco e seguire la strada tracciata per lui, evitando gli ostacoli che trova sul proprio cammino.

wind-up-knight-2-nintendon
Lo vedi, figliolo? Un giorno tutto questo sarà tuo!

Il succo della faccenda è tutto qui e, come tutti i giochi che puntano tutto su semplicità e immediatezza, il pericolo è quello di risultare piatti e ripetitivi, venendo a noia già dopo poco tempo. Wind-up Knight 2 soffre un po’, è inevitabile, sotto questo aspetto ma, sebbene non ci sia molta carne al fuoco, quel poco che c’è è comunque godibile e ben realizzato.

Il cavaliere nominato nel titolo, dall’evocativo nome di Ser Sprint, è dunque il nostro alter ego digitale e avrà il compito di salvare la classica principessa: per farlo sarà necessario superare una serie di livelli, e relativi ostacoli, correndo a perdifiato. Dal momento che il movimento va oltre le possibilità di controllo e si espleta semplicemente in un’incessante corsa sfrenata stile Forrest Gump, quello che saremo chiamati a fare è assicurarci che l’intrepido cavaliere preservi la sua incolumità fisica. Gli scenari da superare sono infatti pieni zeppi di insidie di vario tipo per superare le quali è indispensabile far ricorso al moveset del cavaliere, non particolarmente complesso a dire il vero: salto doppio, rotolamento, l’utilizzo di una spada per eliminare i nemici e uno scudo con cui ripararsi dalle insidie che piovono dall’alto. Nonostante le possibilità siano limitate a queste opzioni, i ragazzi di Robot Invader sono riusciti, tramite un level design alquanto ispirato e a un ritmo di gioco parecchio sostenuto, a settare l’asticella della difficoltà decisamente sopra il livello medio cui siamo abituati.

wind-up-knight-2-nintendon
A volte la corsa subirà delle variazioni di velocità: l’erba alta, per esempio, rende l’incedere più faticoso.

Per amare Wind-up Knight 2 dovrete infatti avere un requisito fondamentale: non essere spaventati dal trial & error. Morirete cadendo, o dopo essere finiti su quei rovi che avete notato nell’esatto momento in cui avete saltato, oppure perché nella concitazione confonderete il tasto del salto con quello dell’attacco o ancora perché correrete un rischio pazzesco per prendere quella monetina che vi manca per il perfect score. I collezionabili presenti lungo il percorso rappresentano una pericolosa tentazione perché alcuni sono posizionati maleficamente e, se siete amanti del completismo, dovrete rassegnarvi a ripercorrere gli stessi passi più e più volte per recuperarli tutti. Ovviamente potrete anche ignorarli bellamente, tranne uno: il nostro piccolo eroe è infatti un cavaliere a molla che ha bisogno di essere ricaricato di tanto in tanto per non perdere lo sprint. Diventa dunque vitale raccogliere le chiavette di ricarica disseminate lungo il percorso, pena il fermarsi mestamente strada facendo.

wind-up-knight-2-nintendon
Nei livelli sono presenti dei checkpoint, rappresentati da un’armatura, dai quali ricominciare in caso di prematura dipartita

La campagna principale consta di una quarantina di livelli ben strutturati, con la possibilità di rigiocarli per completare alcune side quest che aggiungono difficoltà extra, come non eliminare nessun nemico o recuperare determinati oggetti. Per arrivare in fondo alla main quest dovrete, volenti o nolenti, completare alcune di queste missioni ma la prospettiva di dover giocare ogni livello almeno quattro volte (main quest più tre missioni extra), vi farà ben presto desistere dal completarle tutte. Una modalità Torneo e la masochistica possibilità di confrontarsi con un Nightmare mode completano il quadro di una longevità potenzialmente robusta ma minata dall’eccessiva ripetitività e da un filo di frustrazione, inversamente proporzionale al valore dei vostri riflessi e colpo d’occhio, che potrebbe far capolino in alcuni livelli.

wind-up-knight-2-nintendon
Nelle schermate di caricamento appaiono una serie di finti messaggi stile twitter di personaggi più o meno improbabili…un gradevole intermezzo umoristico prima affrontare un livello.

Tecnicamente il gioco fa il suo dovere ma non impressiona particolarmente. Gli scenari sono particolareggiati e il gioco non mostra segni di incertezza se non un aliasing insistente e alla lunga leggermente fastidioso: non è ben comprensibile dunque il motivo per cui Wind-up Knight 2 sia supportato solo dal New Nintendo 3DS e non dal vecchio modello. Misteri videoludici.

Il prezzo di vendita del titolo su eShop è di 4,50 € che risulta essere abbastanza interessante; considerate comunque che il titolo è presente da ormai un paio di anni su iTunes e Google Play e che probabilmente si può trovare a un prezzo minore su uno dei succitati store, sebbene la versione per la portatile Nintendo può vantare la presenza di tasti fisici, che restituiscono un feedback senza dubbio migliore rispetto ai comandi touch su schermo.

wind-up-knight 2-nintendon
Dovrete avere sempre l’occhio due passi oltre Ser Sprint: quei rovi appuntiti sembrano innocui, ma se sono lì c’è un motivo…

Se dunque avete voglia di impegnare qualche ora con un giochino mordi e fuggi, che comunque richiederà una buona dose di impegno per essere portato a termine, e non temete di poter scagliare la console contro il muro alla decima morte consecutiva in un livello, allora avete probabilmente trovato ciò che fa per voi.

Ho giocato a Wind-up Knight per circa quattro ore con un codice di gioco cortesemente offerto dallo sviluppatore
Pro: Nella sua semplicità ed essenzialità, è un infinite runner ben realizzato e rappresenta una sfida probante, sopratutto se siete alla ricerca del perfect score.
Contro: L’estrema linearità del gameplay, il massiccio ricorso al trial & error e le morti frequenti potrebbero scoraggiare già dopo pochi livelli.
6.8

Potrebbero interessarti

Recensioni

Unicorn Overlord, una Vanillarecensione

Vanillaware sgancia la bomba e porta un gioco strategico di tutto rispetto nelle nostre mani Sono anni e anni che sentiamo parlare di Vanillaware, una

Recensioni

Persona 3 Portable, recensione di mezzanotte

Il terzo capitolo sbarca su Nintendo Switch con l’edizione più controversa Se Persona 4 Golden è stato il titolo dell’ascesa di Atlus nell’olimpo del genere

Persona 4 Golden
Guide

Persona 4 Golden, guida ai quiz in classe

Ecco una pratica e utile guida per districarci nel panorama scolastico Persona 4 Golden è un gioco già molto stratificato di suo, tra battaglie all’ultimo

Articoli

Le abilità di copia più forti di Kirby!

Riscopriamo l’arsenale della pallina rosa a pochi giorni di attesa da Return to Dream Land Deluxe Amiche e amici di NintendOn, buon San Valentino! In

Recensioni

Warp Drive, una recensione in 240p

Belli i giochi di corse, ma è meglio vedere dove si va Nel corso degli anni su Nintendo Switch sono arrivati praticamente tutti i generi

Recensioni

Circle of Sumo – Recensione

Yonder porta lo sport del sumo su Nintendo Switch, ma in un modo totalmente diverso da come potevamo immaginarlo. Circle of Sumo è una festa multiplayer!

Speciali

Fantastico Studio – Milan Games Week 2018

È tutto Fantastico La Milan Gamesweek è stata come al solito un grande momento di incontro tra ogni tipo di giocatori. Le cose da vedere

Recensioni

All-Star Fruit Racing – Recensione

Fruttariani, fatevi avanti! Da qualche anno a questa parte l’Italia ha iniziato a compiere i suoi primi passi nel mondo dell’intrattenimento videoludico. Sembra che il

Speciali

La mie paure per Metroid Prime 4

Attendo il nuovo Metroid Prime 4 con tutto me stesso. Ma gli ultimi giochi Nintendo, stanno facendo vacillare il mio entusiasmo. Perché?

Recensioni

Hey! PIKMIN – Recensione

Hey tu! Sì, parlo a te col fiore in testa! Hey Joe è un pezzo della tradizione americana portato alla ribalta dalla celeberrima versione di

Recensioni

Kirby’s Blowout Blast – Recensione

Una palletta rosa tra le parole Nintendo e 3DS! Kirby  si trova alla grande su Nintendo 3DS/2DS: quella che la sfera rosa di HAL Laboratory

Recensioni

I and Me – Recensione

Non un gatto, ma due. O è lo stesso? I and Me è un misto tra platform e puzzle game che più indie di così

Recensioni

Flip Wars – Recensione

Flippami e Switchami tutto! Nintendo Switch e multiplayer, un connubio perfetto fin dal primo video che ha presentato al mondo la console della casa giapponese