Dopo le recenti dichiarazioni del CEO di Niantic Lab, John Hanke, il quale aveva dichiarato di non apprezzare le applicazioni esterne a Pokémon GO nate per facilitare la cattura delle creature tascabili, si iniziano già a vedere i primi provvedimenti con la chiusura dei due siti Pokévision.com e PokeHound.com.
Hey guys. We wish we had some news for you
At this moment, we are respecting Niantic and Nintendo's wishes.
Will keep you guys posted
<3
— Pokevision (@PokeVisionGo) July 31, 2016
Due delle mappe interattive preferite dagli appassionati infatti, nei giorni tra sabato 30 e domenica 31 luglio, hanno cessato ogni attività chiudendo i propri server e condividendo dei messaggi che ci lasciano intendere che, sotto pressioni di Niantic Lab e Nintendo, non saranno mai più disponibili. La causa, ricordando le parole di John Hanke, risiede nel fatto che le applicazioni esterne rovinerebbero l’esperienza di gioco e il divertimento dei giocatori.
C’è da dire, però, che l’utilizzo di queste applicazioni sarebbe stato molto più limitato se il sistema di segnalazione della prossimità e vicinanza dei Pokémon presente nell’app avrebbe funzionato a dovere.