Se il nome di Masayuki Uemura non vi dice molto sappiate che è un ingegnere e designer che ha lavorato alla progettazione del NES, conosciuto anche come Nintendo Entertainmet System, la prima home console dell’azienda di Kyoto. In una recente conferenza tenutasi al National Videogame Arcade di Nottingham, Uemura ha scambiato anche due chiacchiere con il Nottingham Post, a cui ha rivelato un simpatico aneddoto: lo schema di colori che è poi stato utilizzato per il case esterno del NES non è stato frutto di una scelta casuale, ma era quello della sciarpa preferita di Yamauchi, all’epoca Presidente di Nintendo. Sappiamo che il mai troppo lodato Yamauchi amava spesso usare il pugno di ferro per imporre la sua volontà, chissà se anche questa decisione è stata imposta con la sua consueta autorità?
A Uemura è stato anche domandato se il mondo dei videogiochi abbia in qualche modo aiutato l’est e l’ovest del mondo a instaurare relazioni dopo il difficile periodo della guerra mondiale e della guerra fredda. Ecco la sua risposta:
Il NES ha senza dubbio avuto un ruolo importante nel far conoscere al mondo alcuni aspetti della cultura giapponese e noi stessi abbiamo ricevuto influenze da molti Paesi stranieri. Saremo anche appartenenti a culture differenti, ma la fanciullezza è un valore universale.