Campione di Carte di Pokémon arrestato per sesso con minore

campione di Carte di Pokémon arrestato

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Il nome limpido e amatissimo dei Pocket Monster è apparso a Singapore in un contesto scabroso che poco gli si addice, per via della vicenda del campione di carte di Pokémon arrestato per aver compiuto atti sessuali con una minorenne.

Xavier Chua Cheng Hao, venticinquenne laureato presso la State University of New York e disoccupato al momento dei fatti, si presenta come un grande appassionato di Pokémon ed in particolare del relativo gioco di carte collezionabili, al punto da aver rappresentato Singapore alla World Pokémon Championship di Boston lo scorso anno.

Proprio durante un evento regionale dedicato ai mostri tascabili il ragazzo avrebbe conosciuto la vittima, di molti anni più giovane di lui, con la quale ha poi continuato a interloquire tramite Facebook.

La giovane allora iniziò a manifestare il suo interesse verso Chua che, dopo un primo rifiuto proprio in virtù della differente età, decise di intraprendere una relazione sessuale con la quattordicenne.

Chua ha ottenuto il rinvio della sentenza al 12 di febbraio: il ragazzo rischia la condanna a 11 mesi di galera, ma la pena avrebbe potuto raggiungere anche i 10 anni di prigione.

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