L’arrivo su Wii U di The Binding of Isaac: Afterbirth ha ormai assunto i contorni di una telenovela, dalla quale però, forse, si sta incominciando a delineare lo scenario finale. Riassunto delle puntate precedenti: Tyrone Rodriguez, founder di Nicalis, aveva espresso grande insoddisfazione sulle performance riscontrate durante l’esecuzione del titolo su Wii U e 3DS, gettando più di un’ombra su tali versioni. Lo stesso Rodriguez aveva poi rincarato la dose, paragonando la potenza della home Nintendo a quelle della ben meno performante Vita. Le acque si erano poi un po’ placate e, qualche tempo dopo, sul profilo Twitter di Rodriguez è apparsa un’immagine di Afterbirth su Wii U con un suo commento che dichiarava che i lavori stavano procedendo molto meglio.
L’ultimo (per ora) tassello di questa intricata vicenda è rappresentato da un altro tweet di Rodriguez di poche ore fa:
it’s lonely on top pic.twitter.com/r6IsWg713z
— Tyrone Rodriguez (@tyronerodriguez) 14 Gennaio 2016
Il fatto di vedere un fotogramma di The Binding of Isaac: Afterbirth sul Gamepad lascia quindi aperta più di una possibilità di vedere finalmente il corposo DLC approdare sul Wii U. Nicalis per ora non ha ancora ufficialmente annunciato il porting per Wii U, ma quest’ultima novità è un indizio abbastanza importante. Pochissime speranze invece per una versione 3DS, data la totale assenza di notizie a riguardo.