In una recente intervista pubblicata sulle pagine del Making of Fire Emblem: 25 Years of Development Secrets, Masahiro Sakurai ha narrato di come lui e la serie di Fire Emblem si siano avvicinati moltissimi anni fa.
Intervistatore: Ci racconti di come ha incontrato Fire Emblem per la prima volta
Sakurai: penso che Shadow Dragon and the Blade of Light sia stato pubblicato prima che spendessi un anno ad Hal Labs, ed ero davvero colpito dal lavoro sugli sprite e dalle animazioni. Quel emozione soddisfacente di quando un pirata colpisce con la sua ascia (ride)
Intervistatore: Ride Ha giocato il primo, ma ha anche giocato le altre iterazioni della serie?
Sakurai: Generalmente, appena sono stati pubblicati, li ho comprati e giocati, ce ne sono alcuni che sono stati pubblicati in periodi che si sovrapponevano con momenti particolarmente impegnati e mi sono arreso verso metà gioco, ma ho giocato ogni capitolo della serie e ne ho finita la maggior parte.
La prossima volta che vi lamentate del numero troppo alto dei personaggi di Fire Emblem in Super Smash Bros. pensate alla vita di Sakurai e alla sua passione per la serie di Intelligent System.
Per quanto riguarda Corrin, Sakurai voleva già da tempo inserire nel gioco un personaggio presente in un titolo non ancora pubblicato o disponibile da poco. La scelta è ricaduta su Fire Emblem Fates, disponibile in Giappone da giugno e in attesa del debutto, a febbraio, in occidente. Sakurai era dubbioso su Corrin perché pensava che il numero di personaggi presi da Fire Emblem fosse troppo alto, ma confrontandosi con lo staff, si è convinto che Corrin sarebbe stato un lottatore molto interessante.