In una recente intervista pubblicata sul TIME Kimishima ha dato alcune indicazioni sulle strategie che Nintendo ha intenzione di usare nella promozione delle proprie applicazioni per smart device.
“Pensiamo che [Miitomo] sia qualcosa che spingerà le persone, tramite l’uso dei conosciutissimi Mii, parlare e comunicare con i loro amici quando staranno usando Miitomo. Sarà molto più facile utilizzare alcune delle feature di Miitomo con un Account Nintendo. Sarà più facile raggiungere e parlare con i propri amici. Una volta che si sarà dettato un account sarà veramente facile convincere quelle persone a registrarsi anche al My Nintendo cosicché possano iniziare a guadagnare punti.
Così inizieranno a guadagnare punti non soltanto usando i loro software, ma anche interagendo con le nostre cose, non soltanto comprando software, ma visitando il nostri parchi tematici e comprando il nostro merchandise. È qualcosa che è semplice e facile da usare per i consumatori. Solo allora e soltanto allora, quando avremo creato queste strade con cui i consumatori possano utilizzare i nostri contenuti sugli smart device, sarà allora che porteremo le nostre IP in quel business.
“Penso che sino a questo momento non siamo stati in grado di comunicare ciò che vogliamo fare .”
Ha affermato Kimishima in riferimento al fatto che i consumatori potrebbero non “capire” Miitomo.
“Come ha detto, penso che sia normale guardando al business degli smart device, le applicazioni non sono pubblicizzate, si apre lo store e boom, ci sono un sacco di nuove app. È come se fossero li, pronte per essere scaricate. Prendersi del tempo e delle risorse per creare delle pubblicità per gli smart device non è qualcosa che si fa normalmente in questo business.
Noi dobbiamo e vogliamo fare esattamente ciò, ed è per questo che abbiamo rimandato Miitomo fino a marzo del prossimo anno. Da ora in avanti questo tempo che abbiamo verrà usato per pensare a come pubblicizzeremo l’applicazione, e per assicurarci che sia capita dai nostri consumatori.”