Il NES e la difficoltà di superare il fallimento di Atari

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Vi ricordate la news in cui parlavo della forma del NES e della pistola Zapper? Bene, adesso Masayuki Uemura, il designer del NES, continua a parlarci della sua creazione

“Per la nostra strategia, una delle cose che abbiamo pensato fosse più importante era quella di superare questa immagine che il gioco a casa non era popolare, che purtroppo era accaduto grazie al sistema Atari, ma abbiamo anche capito [che] se nel momento in cui la gente avrebbe visto quello che stavamo facendo, essa avrebbe pensato ‘Oh, questo è solo un altro Atari,’ noi li avremmo persi.

… Atari era famosa per il loro joystick. Eravamo un po’ preoccupati se il NES sarebbe stato un successo o no, ma sapevamo che era diverso da Atari – e sapevamo che quando la gente lo avrebbe visto avrebbe subito notato la differenza.

… Abbiamo deciso di mettere Intrattenimento in mezzo (al nome). Pensavamo di poter salire sulle spalle della denominazione che aveva avuto Atari, mettendo però qualcosa con un po’ più di dinamismo e attrazione nel mezzo. È così che è diventato NES..

Il fatto che il Famicom sia riuscito dopo che il mercato del gioco è crollato con la scossa da Atari potrebbe essere definito da alcuni come un miracolo, ma è qualcosa in cui abbiamo creduto e abbiamo creato perché abbiamo pensato che sarebbe stato un successo. Siamo andati avanti con questa convinzione – e si erge come una testimonianza il fatto che 30 anni più tardi ancora se ne parli. E sono orgoglioso di questo.”

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