L’epopea di Ramar Larkin Jones è terminata bene. L’uomo era stato denunciato da The Pokémon Company International per aver organizzato un evento non ufficiale utilizzando materiale coperto da copyright e gli erano stati chiesti quattromila dollari di danni.
A quanto pare questa causa è stata ritirata.
In un primo momento l’uomo aveva rilasciato questa dichiarazione:
“Avevamo concordato una soluzione. Una volta che la storia è arrivata sulle testate abbiamo ricevuto una mail che diceva che ritiravano l’offerta perché li stavo infangando anche se non lo stavo facendo. L’avvocato con cui stavo lavorando sta cercando di raggiungerli al fine di riportare la questione di nuovo sul tavolo così che possiamo farla finita con questa storia. Dovremmo avere notizie per la fine della giornata. Abbiamo le mail di botta e risposta dove i loro avvocati dicono che noi abbiamo un accordo.”
Lo stesso Ramar Larkin Jones ha però fornito, dopo, ulteriore documentazione di supporto circa il fatto che una soluzione è stata proposta da The Pokémon Company. I termini includono un’ingiunzione permanente e il pagamento delle spese legali e di deposito.
