Ecco quanto emerge da una ricerca effettuata da Levissima su un campione di circa 1.000 genitori di età compresa tra i 35 e i 50 anni, in occasione del lancio di un suo prodotto limited edition per i bambini. Lo studio, realizzato con metodologia Woa (Web Opinion Analysis) attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog dedicati ai genitori, forum e community specializzate, aveva il compito di eleggere il personaggio più popolare tra gli italiani cresciuti negli anni ’80.
Il famoso idraulico baffuto, noto a oltre l’80% degli intervistati, ha quindi battuto mostri sacri di quegli anni, come l’irriverente cantante pop Madonna (78%), il duo cinematografico dei Blues Brothers (75%), ed addirittura il premio nobel per la pace ed ex-presidente del Sudafrica, Nelson Mandela (73%).
Luca Jourdan, professore di antropologia sociale all’Università degli Studi di Bologna “Alma Mater Studiorum”, si è espresso così a riguardo:
“I videogiochi sono stati per i ragazzi cresciuti negli anni ’80 una novità assoluta e la loro formazione è stata fortemente segnata dall’avvento di questa tecnologia. Super Mario, protagonista indiscusso di quella fase videoludica, è lo specchio di quegli anni contraddistinti dal trionfo del neoliberismo e dall’ideologia del mercato. Tutti lo ricordano con affetto anche perché incarna perfettamente l’antieroe umile, un’alternativa al classico e inarrivabile profilo dell’eroe bello e perfetto.”
In vetta alla classifica dei personaggi maggiormente noti da chi ha vissuto la propria giovinezza in quegli anni, dopo Super Mario, Madonna, i Blues Brothers e Nelson Mandela, figurano nell’ordine: Sandro Pertini (71%), Michael Jackson (70%), Bob Marley (68%), Paolo Rossi (65%), “La signora in Giallo” (62%), Michael J. Fox (Marty McFly di ‘Ritorno al futuro’) (59%).
Inoltre, nel sondaggio, erano inclusi anche noti personaggi storici come: Karl Marx, conosciuto da solo 2 italiani su 10 (22%), Winston Churchill noto solo a 3 italiani su 10 (29%), Sigmund Freud (18%) e Friedrich Nietzsche (16%).