L’eShop del Wii U è un posto bello. Lo penso davvero, ha tanti bei giochi, alcuni esclusivi della piattaforma, altri usciti anche su altri shop digitali ma, a conti fatti, è un bel posto dove fare acquisti. C’è la possibilità di vedere un gran numero di titoli, alcuni dei quali anche di chiara derivazione mobile come Funk of Titans, Fullblast, Alphadia Genesis. In generale, per meri fattori personali, non vedo di buon occhio il titolo mobile trasposto per una home console senza quasi nessun cambiamento o senza nessuna aggiunta rispetto alla versione mobile, ed è questo il caso di Badland: Game of the Year Edition.

Badland è un titolo sviluppato da Frogmind Games e uscito per iOs e Android nell’aprile 2013. Dopo aver vinto circa una decina di premi diversi ed aver sfondato i dieci milioni di download (solo sulla piattaforma Android e solo tramite il Play Store), il titolo arriva su tutto il resto del panorama videoludico, dalle console ai PC, nella sua incarnazione Game of the Year Edition. Questa edizione non è altro che la versione comprensiva di tutti i DLC, con una grafica a 1080p e il supporto ai gamepad.

Oltre agli ottanta livelli totali del Giorno 1 e del Giorno 2 abbiamo anche i venti livelli totali dei due DLC, Daydream e Apocalisse. Il gameplay è molto semplice e la trama praticamente inesistente: Appena avviato, il titolo vi butta subito all’interno del primo livello per fare la conoscenza del nostro piccolo alterego videoludico, un esserino rotondo dotato di due piccole alucce simili a quelle di un pipistrello. Il nostro compito è quello di attraversare una serie di brevi livelli pieni di ostacoli, come lame rotanti, bombe e laser, in modo da arrivare alla conduttura finale e passare allo stage successivo, passando così tutte le fasi della giornata, con modifiche alle luci ad agli ambienti molto suggestive.

Premendo uno qualsiasi tra i pulsanti a disposizione sul GamePad ci solleviamo in aria, per il tempo della pressione, per poi ricadere giù nel momento in cui lo rilasciamo. In più, si può prendere velocità con lo stick sinistro oppure frenare e retrocedere leggermente. Il tutto, ovviamente, condito anche da una serie di power up disseminati per i livelli che ci permettono di sdoppiarci, acquistare velocità o rallentare così come ingrandire o rimpicciolire le nostre dimensioni. Sono presenti anche i malus, come ad esempio quello (decisamente fastidioso) che rende appiccicosi e che costringe a sessioni di volo estremamente precise, pena la morte, parandocisi davanti molto spesso nei livelli più avanzati e portando a picchi di difficoltà molto elevati – ma facilmente superabili grazie al sistema di checkpoint, estremamente frequenti.

È possibile anche giocare in modalità cooperativa, negli stessi cento livelli della modalità a giocatore singolo, fino a quattro giocatori, o in deatmatch, in arene apposite. Il tutto è gestito in maniera semplice e tutto sommato godibile, senza mai arrivare però al divertimento vero e proprio. Sono inoltre presenti le classifiche online e un lunghissimo elenco di trecento obiettivi diversi. E l’offerta proposta da Frogmind Games su Wii U finisce qua. Il titolo, terminabile in un’intensa sessione di gioco, viene proposto a dodici euro (fino al 13 agosto in sconto a dieci euro). Un costo forse esagerato per un titolo che ha avuto la sua genesi su dispositivi portatili e che in quell’ambito aveva trovato la sua perfetta dimensione. Un titolo da prendere a spizzichi e bocconi, dalle partite brevi ma intense e che sarebbe stato perfetto da vedere su un New 3DS ma che su Wii U, irrimediabilmente, annoia e stanca molto velocemente.