In un’intervista con Game Informer con Tetsuya Takahashi di Monolith Soft. e Genki Yokota, direttore del gruppo di Pianificazione e Sviluppo Software di Nintendo, mostra i retroscena del rapporto tra le due software house e un loro eventuale aiuto per lo sviluppo di Zelda per Wii U.
GI: Puoi descrivere il rapporto di Monolith con Nintendo? Quanto spesso aiutate con i giochi first party e quanto invece lavorate su titoli vostri?
Takahashi: Sono entrambi tipi di lavoro che facciamo. Ogni volta che stiamo lavorando su uno dei nostri titoli, come Xenoblade Chronicles X, abbiamo incontri di sviluppo settimanali con Nintendo dove si discutono i progressi con il gioco. Ogni volta che non siamo impegnati con i nostri progetti, abbiamo l’opportunità di dare una mano con alcuni dei progetti che si stanno sviluppando in Nintendo. Un recente esempio di questo è Splatoon.
GI: Quindi, avendo la squadra ora dell’esperienza nel genere open-world, sono curioso di sapere se è possibile che offriate dei suggerimenti al team per Zelda Wii U. C’è una certa conoscenza che può essere trasferita lì? So che Monolith ha aiutato per Skyward Sword.
Yokota: Per lo sviluppo di questo gioco abbiamo avuto un sacco di opportunità di elaborare relazioni e commenti sulla tecnologia e le diverse tipologie di problemi che abbiamo incontrato. Quando saremo in grado di condividere i documenti all’interno, li manderemo a tutte le altre squadre in modo che possano aiutare e spero che quei ragazzi saranno in grado di beneficiarne.
GI: C’è qualche possibilità di sostenere la squadra ancora una volta dopo aver terminato questo progetto?
Takahashi: Suppongo sia possibile, ma non abbiamo sentito nulla. Vorrei dire che Monolith Soft è sempre disponibile e ci piacerebbe aiutare in qualsiasi momento.