Come avrete sicuramente letto in questo Rosic Time, Nintendo si è buttata per la prima volta nel mondo degli Humble Bundle che, lo ricordiamo, è un gruppo di titoli sviluppati da software house indipendenti, per il quale ogni utente può decidere quanto pagare per acquistarli e, soprattutto, può decidere quanto destinare agli sviluppatori e quanto alla beneficenza.
Tutto bello, peccato che Nintendo sia ancora l’unica azienda che lega le sue console ad un sistema di controllo regionale e, di conseguenza, il pack di giochi è destinato solo al pubblico americano.
Ma, con un tweet, Damon Baker, sostituto di Dan Adelman presso Nintendo of America, ha fatto sapere che le prove per rendere questo Bundle globale non sono mancate, e sono durate addirittura mesi!
@Jason_Lepine @seven5three Yep, it’s only a @NintendoAmerica deal. Tried for months to make it global but we’ll get there eventually!
— Damon Baker (@DWBakes) 26 Maggio 2015
