Arrivato a seguito dell’ultimo Nintendo Direct, Boxboy! ha conquistato subito tutti, utenti e critica. Il direttore Yasuhiro Mukae ha parlato a Nintendo Life di questo software. Leggiamo l’intervista:
Su com’è stato concepito Boxboy!
Stavo elaborando un gioco che avesse un gameplay retrò sullo stile NES o Game Boy. Il progetto di Boxboy! nacque nel 2011, ma fino al 2013 non ho mai proposto alla società la realizzazione di questo nuovo progetto.
Sul processo decisionale per i puzzle e i livelli
Innanzitutto decido quale sarà l’elemento di gioco principale (laser, gru, ecc.), per scegliere i diversi temi per ogni mondo.
Differenziando in questo modo tutti i mondi, il giocatore viene esposto a nuovi elementi man mano che va avanti nella storia, ampliando la profondità di Boxboy! e sorprendendolo.
Ho anche disegnato dei diversi temi per ogni livello di un mondo, cercando di garantire fasi progettate per far capire facilmente all’utente come risolvere la situazione.
Ad esempio la prima parte di un livello offre un puzzle semplice in modo che tutti possano risolverlo. La seconda è una variazione sul metodo di risoluzione della prima per far in modo che il giocatore si adatti a quel puzzle, mentre la terza mira ad adattare i vostri metodi con la sfida che il puzzle presenta. Il nostro obbiettivo era quello di riuscire a fare in modo che gli utenti fossero sempre in grado di completare da soli i livelli.
Sulle decisioni di progettazione e le limitazioni date dall’estetica del Game Boy
C’erano due elementi di design che hanno fornito particolare difficoltà.
Il primo era il modo in cui esprimere l’arte della linea nel gioco. Boxboy! presenta alcune innovazioni per permettere di disegnare in modo uniforme le linee all’interno del titolo, così da renderlo attraente. Le linee appaiono sempre proporzionate l’una con l’altra, indipendentemente da dove esse si trovano. Ciò non sembra niente di speciale all’inizio, ma ci sono voluti un po’ di trucchi per far si che apparissero uguali da qualsiasi angolazione.
Il secondo è stato la progettazione, che esprime tutto solo in bianco e nero. Boxboy! è infatti un gioco con una grafica monocromatica, e per questo i disegni dovevano essere tutti in bianco e nero. Abbiamo dovuto disegnare sia le cose che hanno presenza fisica che quelle che non la hanno utilizzando solo questi due colori, e ciò è stato molto difficile. Grazie agli sforzi del personale di progettazione però ci siamo riusciti, creando il mondo unico che potete vedere in Boxboy!. Sono davvero soddisfatto!
Sulla possibilità di introdurre il multiplayer
Abbiamo considerato la possibilità di introdurre il multiplayer in Boxboy!. Tuttavia questo era il primo capitolo che creavamo, e non sapevamo se si sarebbe affermato o meno per cui abbiamo optato per una struttura single player. Se avremo l’opportunità di sviluppare altri capitoli mi piacerebbe poterci integrare anche il multiplayer.