È da ormai più di un anno che seguiamo le tormentate vicende di The Binding of Isaac: Rebirth, meraviglioso titolo indie sviluppato e disegnato da Edmund McMillen, la cui versione Wii U e 3DS è stata più volte “rimbalzata” da Nintendo stessa per via di alcuni contenuti di tipo religioso ritenuti non adatti e idonei alle esperienze di gioco che intende promuovere.
Nel corso dei mesi, sia Tyrone Rodriguez, founder di Nicalis e producer del remake del titolo, che Edmund hanno più volte espresso la loro profonda ammirazione per Nintendo e il loro fortissimo desiderio di voler realizzare una versione del loro titolo per la famosa console portatile.
Oggi, grazie all’aiuto di Dan Adelman, ex responsabile Nintendo dei rapporti con gli sviluppatori indipendenti (qui la nostra intervista), sono finalmente riusciti a superare tutti gli ostacoli imposti dalla casa di Kyoto e sono più che lieti di annunciare che il loro titolo arriverà anche sugli schermi di Wii U e New Nintendo 3DS.
@tyronerodriguez Thanks, man! One of my last victories at Nintendo. Glad it could finally be announced! Congrats!
— Dan Adelman (@Dan_Adelman) 1 Aprile 2015
Dal comunicato stampa inviato da Edmund McMillen sembra però che The Binding of Isaac: Rebirth non sarà giocabile nè su Nintendo 2DS nè sulle versioni precedenti di 3DS.
Tutto però potrebbe essere un perverso pesce d’aprile.