Direttamente nell’intervista al TIME, Shigeru Miyamoto ha rivelato un dettaglio interessante relativo alla nuova edizione della portatile di Nintendo, il New Nintendo 3DS, la quale, inizialmente, non era prevista che dovesse supportare l’effetto 3D stabilizzato.
La tecnologia che ha migliorato la visione stereoscopica rispetto al “vecchio” 3DS è stata infatti presentata al CEO della compagnia soltanto una settimana prima che la console venisse presentata dagli ingegneri della società per l’avvio della produzione.
Fortunatamente, come ha riferito Iwata al TIME, Miyamoto è rimasto così impressionato dalla caratteristica da volerla implementare a tutti i costi: “Gli sviluppatori sono venuti da noi per avere l’approvazione di quella che credevano essere l’ultima versione della portatile, ma Mr. Miyamoto aveva visto il 3D stabile solo una settimana prima, ed ha chiesto: ‘Perchè non mettiamo questo nel nostro sistema? Se non ce lo mettiamo, allora non c’è motivo di fare questa console’ “.
Iwata ha poi continuato dicendo: “Quello che non vogliamo fare è non migliorare qualcosa che siamo sicuri di poter fare meglio. Quindi siamo riusciti ad implementare il 3D stabile guardando quello che potevamo fare per superare le sfide e trovare i passaggi che l’hanno reso possibile”.