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Recentemente, gli hacker hanno trovato un exploit che ha permesso l’esecuzione di giochi piratati su 3DS, anche con il più recente aggiornamento. Gli hacker sono riusciti ad avviare addirittura Majora’s Mask in maniera, ovviamente, illegali. Nintendo, in risposta, ha iniziato l’ondata di ban contro tali soggetti.
“Gli utenti, in diversi paesi, riscontrano l’errore 002-0102, che normalmente significa un problema di connettività internet. Tuttavia, dopo aver contattato Nintendo, più utenti hanno confermato che l’errore equivaleva ad un ban. Al momento, non ci sono prove concrete che si tratti di un divieto al NNID. Gli utenti che hanno ricevuto il ban però possono ancora entrare nell’eShop, acquistare giochi e scaricare aggiornamenti. Non possono però andare online in qualsiasi gioco o usare la loro lista amici. Essi, inoltre, non possono utilizzare qualsiasi applicazione che richiede la connettività on-line, tra cui la Banca Pokemon, YouTube e Netflix. Tuttavia, il browser Web funziona ancora.”
Gli hacker non hanno alcuna idea di come Nintendo stia scoprendo le loro identità. Ovviamente, come sempre, NintendOn è contro la pirateria e, personalmente, penso sia un’ottima mossa. Forse, anzi, troppo blanda, in quanto dovrebbe essere totalmente impedito l’accesso a qualsiasi tipo di software online e allo shop di Nintendo.
