Ai tempi dei giochi WiiWare, Nintendo aveva implementato una soglia minima di vendita. I giochi dovevano vendere un certo numero di copie prima che gli sviluppatori cominciassero a vedere dei soldi.
Per fortuna, questa politica è andata in disuso. L’eShop non prevede una soglia minima di alcun tipo, come confermato da Ed Valiente oggi all’Italian Game Developers Summit.
Ecco le sue affermazioni:
“Non abbiamo alcuna soglia minima. Si può guadagnare dalla prima vendita effettuata. “
Valiente, alla domanda se Nintendo imponesse determinati livelli di prezzo agli sviluppatori, ha risposto:
“Lasciamo che gli sviluppatori impostino il prezzo e la data di rilascio. Quindi no, non ci sono soglie, non c’è limite al prezzo. La mia risposta è: andate sull’eShop, vedete il prezzo a cui sono venduti gli altri giochi, vedete dove si pone e impostate il prezzo di conseguenza. Il mio unico consiglio è di non puntare troppo in basso all’inizio. Perché se puntate troppo basso, non avrete spazio di manovra. I giochi dovrebbero valere qualcosa. Di tutti i giochi che sono su dispositivi portatili, io preferisco quelli che posso pagare – e a volte vorrei poter pagare più di 99 centesimi”.