La turbolenza creata dai video comparsi ieri in rete su Super Smash Bros non pare ancora placarsi: certo è che il sospetto che i leak fossero autentici sta cominciando a farsi consistentemente strada.
In primo luogo, lo saprete, i video incriminati sono stati prontamente rimossi da Youtube poco dopo essere andati online, e già questo è un segnale significativo. A seguito di ciò, Game Informer ha contattato Nintendo America chiedendo se avessero qualche dichiarazione ufficiale da rilasciare in merito alla faccenda: la risposta, molto prevedibilmente, è stata negativa e si è limitata a invitare gli utenti a visitare il sito ufficiale del gioco per conoscere tutte le novità sul gioco. Il terzo atto della vicenda, allo stato attuale non confermato e da considerarsi dunque un rumor, viene da un utente abbastanza seguito su Twitter e Youtube, BalrogTheMaster, che, poche ore fa, ha postato il seguente tweet:
OH SHIT, Nintendo has allegedly found the Smash Bros leaker. And he works (worked) at Nintendo of America?! pic.twitter.com/Eka5hAM5Sg
— BalrogTheMaster (@BalrogTheMaster) 25 Agosto 2014
L’utente non ha voluto ovviamente rivelare la sua fonte (a quanto pare un dipendente di NoA), in ogni caso pare che il leaker fosse una persona interna di Nintendo che è stata identificata, licenziata e che passerà un buon numero di grane legali: egli avrebbe inoltre ancora in suo possesso una copia del gioco.
Forse non è vero che tre indizi fanno una prova, ma la veridicità dei leak sembra a questo punto essere sempre più concreta. In ogni caso, se mai ce ne fosse ancora bisogno, una conferma l’abbiamo di certo avuta: mai scherzare con i Nintendo Ninjas!