Viaggio dentro la musica di Mario Kart 8

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Nota: Grazie ai colleghi di Kotaku.uk, che hanno intervistato compositori e arrangiatori, possiamo proporvi alcune curiosità che si celano dietro alla creazione della colonna sonora di MK8.

“La musica utilizzata in tutta la serie di Mario Kart non è destinata ad essere solo musica di sottofondo. Noi puntiamo a produrre pezzi che rimangano nella mente dei giocatori. Consideriamo un grande successo quando gli altri membri del personale di produzione iniziano inconsciamente a canticchiare le canzoni delle corse.”

Chiunque abbia giocato a Mario Kart 8 di recente avrà sicuramente fatto lo stesso.
Queste sono le parole di Kenta Nagata, compositore giapponese delle musiche di Mario Kart 64, Mario Kart: Double Dash!!, Super Mario 64 DS e Mario Kart 7 e direttore del suono per New Super Mario Bros. Wii, New Super Mario Bros. 2, e Mario Kart 8.

Questa ve la ricordate?

Tra gli altri suoi lavori possono annoverarsi anche alcune tracce presenti nei giochi Pokémon Stadium, Animal Crossing, The Legend of Zelda: The Wind Waker e l’intera serie di Big Brain Academy.
E’ la prima volta che la serie ha usato la musica registrata dal vivo e la Nintendo ha utilizzato alcuni dei migliori musicisti del Giappone per creare quella che potrebbe benissimo essere una delle più belle colonne sonore di Nintendo fino ad oggi. Nagata, direttore del suono del gioco, spiega che, come esordio HD della serie, Mario Kart 8 aveva bisogno di una colonna sonora adatta.

“Si è ritenuto che la musica registrata avrebbe funzionato molto bene in combinazione con la grafica ad alta definizione. Crea davvero un sentimento vibrante, vivo, e amplifica la portata del gioco nel suo complesso. Il vantaggio di utilizzare musicisti veri risiede nel fatto di non dover più impazzire per riprodurre la chitarra al computer. Questo però comporta più lavoro in termini di registrazione e mixaggio, ma non essendo la prima volta che Nintendo usava registrazioni dal vivo, il processo di produzione non è stato troppo diverso dal solito. Nintendo doveva essere particolarmente attenta nella scelta dei musicisti.

La serie di Mario Kart è basata su corse su percorsi ricchi di varietà, ed i generi di musica che accompagnano i tracciati sono altrettanto vari.
Cerchiamo grandi musicisti in grado di gestire una varietà di generi invece di concentrarsi solo su uno in particolare. Abbiamo ascoltato un sacco di campioni musicali per selezionare musicisti adeguati alla serie di Mario Kart.

Per le registrazioni abbiamo chiesto ai musicisti di suonare in maniera diversa rispetto ad una esecuzione formale, chiedendo loro di tenere a mente che il punto più importante era quello di evitare di perdere la sensazione di trovarsi in un gioco. Il segreto di una buona traccia di Mario Kart è che può essere ascoltata in loop centinaia, se non migliaia di volte, senza mai innervosire i giocatori.

E’ certamente una colonna sonora eclettica, dalle chitarre pesanti del Castello di Bowser agli assoli freestyle del sassofono della Laguna Delfino agli archi e ottoni del maestoso Monte Wario. Eppure, allo stesso tempo, è basata anche sulla tradizionale strumentazione ”da videogioco” che spesso si combina con la musica dal vivo. Ma come hanno fatto poi i compositori a decidere quali tracce avrebbero avuto bisogno di più strumenti registrati dal vivo e quali sarebbero andate meglio con la strumentazione digitale?”

A questa domanda risponde Shiho Fujii, compositore delle musiche di New Super Mario Bros. U e The Legend of Zelda: Skyward Sword è responsabile per i temi del Circuito di Mario e dell’Elettrodromo in quest’ultimo capitolo di Mario Kart.

“E’ stata una sfida creare una musica che fondesse bene gli elementi digitali con la musica dal vivo. Per esempio, la musica per i tracciati stile circuito tende ad essere in uno stile adatto a strumenti reali come chitarra, basso, batteria e così via.

Eravamo ansiosi di sentire il groove naturale e il ritmo che le performance live di questi strumenti avrebbero portato alle gare, così abbiamo scelto di registrare per primi loro. D’altra parte, abbiamo utilizzato il sintetizzatore per i tracciati più insoliti e fantastici. Abbiamo ritenuto che avrebbe migliorato ulteriormente il senso surreale di queste piste.”

Sono riusciti nell’impresa secondo voi?

“L’Elettrodromo, ad esempio, è un percorso visivamente di forte impatto, utilizzando le luci in un modo mai visto prima nella serie. Il tracciato stesso è molto stimolante, così per l’audio ho voluto creare qualcosa che fosse completamente diverso da qualsiasi cosa della serie Mario Kart finora. Ecco perché sono andato per un tono e un’atmosfera completamente diversa, e ha reso questo pezzo un intenso pezzo di dance music.”

Atsuko Asahi, che in precedenza ha contribuito alle musiche di Pikmin 3 e Steel Diver e arrangiatore della musica di The Legend of Zelda: The Wind Waker HD, è stato il responsabile per l’altrettanto orecchiabile tema dell’Aeroporto del Sole.

“Avevo in mente il suono di un sintetizzatore analogico Moog mentre creavo la traccia per questa pista. Mi è venuto in mente pensando al tratto urbano dell’aeroporto mescolato con il rumore e gli odori della pista. Volevo anche trasmettere la sensazione di fluttuare, così ho aggiunto effetti come il delay per raggiungere questo obiettivo”

Asahi ha anche creato il tema principale del gioco, quello che potete sentire nella primissima schermata del titolo.

“Di solito scelgo gli strumenti e il tono di un pezzo immaginandomi la pista a cui abbinarli. Tuttavia, nel creare il main theme, ho voluto dare l’impressione immediata di quanto potesse migliorare la musica attraverso l’uso di strumenti veri.

Fondamentalmente, il mio obiettivo per la traccia era avere la sensazione di una sessione live quindi, per quanto possibile, ho lasciato ai musicisti la possibilità di improvvisare, enfatizzando la creatività più di quanto abbia fatto lavorando alle tracce delle piste.”

Pochi sosterrebbero che la Asahi non ha raggiunto il suo obiettivo: il tema principale alterna brillantemente una audace melodia di ottoni con una chitarra prima di introdurre una linea di Moog che richiama la traccia dell’Aeroporto del Sole e che continua poi in un remix dell’originale tema di Super Mario Kart.

Feel the funky!

Non è l’unica citazione del passato, naturalmente. Mentre ci si avvicina alla linea di partenza della prima pista della Special Cup, Vascello Nuvolante, la colonna sonora meravigliosamente si trasforma nella melodia di Gusty Garden Galaxy di Super Mario Galaxy.
“Dopo aver parlato con il progettista delle piste e aver sentito quello che avevano in mente per questo circuito, ho sentito che un suono orchestrale sarebbe stato perfetto. E’ stato proprio in quel momento che ho deciso di incorporare il tema di Gusty Garden Galaxy. Non c’è davvero alcun significato profondo dietro tutto questo, mi dispiace dirvelo.
Il tema Good Egg Galaxy era stato usato come melodia nella Rainbow Road su Mario Kart Wii ma il Vascello Nuvolante graficamente ricorda Super Mario Galaxy, così mi è sembrato naturale inserirlo.
Parlando di Galaxy, non può essere una sorpresa sapere che l’uomo responsabile degli archi del tema di Puzzle Plank Galaxy si sia anche occupato della traccia della Prateria Verde. Stiamo parlando di Ryo Nagamatsu.
“Ritengo che quando si tratta di avere musica live nei giochi, gran parte dei brani siano molto veloci e difficili da eseguire. Questo rende difficile riprodurre l’originale e, in ogni caso, si può discutere di come la componente retro sia un aspetto importante del brano. Tenendo questo a mente, ho provato il più possibile a usare sessioni dal vivo dove le tracce originali simulavano strumenti veri.
Il collega Yasuaki Iwata, che ha composto i temi dello Stadio di Mario Kart e della Mario Kart TV aggiunge:
“Per via dei miglioramenti grafici in questo capitolo, la musica originale non si adattava più all’atmosfera del gioco in alcuni percorsi. In questi casi ci siamo impegnati molto nella creazione di nuovi arrangiamenti.”
Uno dei più passaggi più riusciti avviene nella Laguna Delfino, con imponenti sassofoni live che partono quando il giocatore emerge dalle sezioni subacquee, decisamente più tenui.
Alla domanda su eventuali difficoltà tecniche nel gestire questo passaggio, Asahi ammette l’uso di un piccolo trucchetto:
“Abbiamo alzato la parte in cui il sassofono suona la melodia di una chiave rispetto alle altre parti. Questo è un metodo che di solito non utilizziamo nel passaggio tra due pezzi, ma penso che grazie a questo l’orecchio noti una musica più vivace piuttosto che il cambio negli strumenti. Per rendere il passaggio più naturale, abbiamo sovrapposto un effetto sonoro di spruzzi quando i giocatori saltano fuori dall’acqua per mascherare la dissolvenza e rendere il cambiamento più difficile da cogliere.”
Certamente sembra che Nintendo sia soddisfatta dei risultati. I giocatori hanno la possibilità di apprezzare al meglio gli sforzi dei compositori guardando i replay senza gli effetti sonori, e in effetti questo è qualcosa che Asahi raccomanda in particolare della Laguna Delfino.
“Il pezzo utilizzato è una versione più lunga di quello che si sente durante la gara. Sarete in grado di sentire uno dei migliori sassofonisti del Giappone improvvisare con grande trasporto!”
Nagamatsu è altrettanto desideroso di rendere omaggio ai compositori solisti.
“Sarei davvero felice se i giocatori ascoltassero i fraseggi di ogni singolo strumento. Nei pezzi di cui ero responsabile, come il tema del Monte Wario o la musica dei crediti, i brani sono molto dinamici e contengono un sacco di assoli di strumenti diversi, spero che vi piaccia ascoltare ciascuno strumento!”
L’intervista si conclude con una frase di Yasuaki Iwata:
“Abbiamo creato con attenzione tutta la musica, a prescindere dal fatto che sia stata registrata dal vivo o no. Spero che a tutti voi piaccia il gioco e che possiate trovare le vostre piste preferite!”

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