I Transfomers, vero mito dei bambini degli anni 80, sono ultimamente tornati molto in voga grazie alla serie di film (dalla qualità via via calante, c’è da dirlo) inaugurata da Michael Bay qualche anno fa. Tale ritorno di fiamma si è esteso anche ai videogiochi: l’ultimo esponente videoludico dell’eterna lotta tra Autobot e Decepticon è Transformers: Rise of the Dark Spark, in uscita su praticamente tutte le console a partire dal 27 di giugno.
La versione 3DS del gioco si discosta però molto dalle controparti home (un TPS): i ragazzi di Wayforward hanno infatti deciso di mettersi al lavoro su un RPG strategico per la console portatile di Nintendo. Il titolo proporrò ai giocatori un sistema di combattimento bastato su turni e lo scopo sarà quello di procurare il maggior danno possibile all’avversario nel corso di 3 round, in modo da eliminare il personaggio dalla mappa.
Ogni Transformer avrà sette attacchi tra cui scegliere, il cui utilizzo però è condizionato dal caricamento di un’apposita barra che si riempirà gradualmente ogni turno: questo introduce anche una certa componente strategica, in quanto sarà necessario scegliere con attenzione quando utilizzare un dato attacco, in particolare per quelli che richiedono un alto livello di ricarica. Ogni Transfomer avrà inoltre un moveset personalizzato e costruito su misura attorno alle sue caratteristiche.
Nel corso della compagna il giocatore alternerà il comando delle due fazioni e il team, nello sviluppo del gioco, si è ispirato ad altri esponenti del genere RPG sul mercato per rendere il gioco il più possibile conforme ai gusti dei giocatori. Non per questo però il titolo risulterà troppo ostico ai meno avvezzi al genere: il team di sviluppo ha posto grande attenzione sull’accessibilità del titolo da parte di tutti.