Intervallo Nintendo #9 – The Legend of Zelda: Parte II

Intervallo Nintendo

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Come annunciato la scorsa settimana, ho deciso di dedicare un paio di appuntamenti di questa rubrica alla serie The Legend of Zelda. Nella prima parte ci siamo focalizzati sugli episodi della serie usciti per console casalinga. Questa settimana invece vedremo gli spot pubblicitari inerenti ai capitoli usciti per console portatile.

Link’s Awakening rappresenta la prima apparizione di Link su console portatile e il quarto capitolo della serie. Il gioco uscì nel 1993 per Game Boy ed ebbe una sorta di remake nel 1998 per sfruttare le potenzialità cromatiche del Game Boy Color. Lo spot pubblicitario giapponese è accompagnato, come spesso accade, da una canzoncina di sottofondo che narra le avventure delle eroe.

Per lo spot statunitense ancora una volta si decide di puntare sul rap. Anche nei precedenti spot abbiamo visto come prevalga questo genere musicale: il ritmo scandito e le rime facilitano infatti la memorizzazione dei versi e quindi del prodotto.

Arriviamo a Oracle of Season e Oracle of Ages, due giochi praticamente uguali – salvo alcune differenze – entrambi usciti nel 2001 per Game Boy Color. Il primo video raccoglie gli spot trasmessi in Giappone, in cui vediamo un Link in plastilina districarsi con oggetti presenti nel gioco.

In questo video invece possiamo ammirare l’epico spot statunitense.

Per lo spot nipponico di Zelda Four Swords per GameBoy Advance, Nintendo ha ripreso lo spot di Link’s Awakening realizzando una sorta di siparietto con marionette.

Anche per Minish Cap del 2004 abbiamo un paio di spot interessanti, tutti focalizzati sulle minuscole dimensioni del protagonista. Lo spot giapponese è incentrato su una studentessa che vede le cose da un diverso punto di vista.

Così come lo spot statunitense, con un ragazzo minuscolo che rischia di essere incenerito e calpestato.

Lo spot giapponese di Phantom Hourglass, uscito per DS nel 2007, punta sulle funzionalità touch della console.

Anche lo spot dell’episodio successivo del 2009, Spirit Tracks, riprende il medesimo stile.

Arriviamo infine all’ultimo capitolo della serie, A Link Between Worlds, uscito lo scorso anno per 3DS. Abbiamo già postato tempo addietro in una news lo spot giapponese del gioco con la nostra relativa traduzione in italiano che qui riproponiamo. Essendo questo gioco il seguito spirituale di A Link to the Past, viene ripreso il medesimo stile e rap dello spot che abbiamo visto la volta scorsa.

Molto epico anche lo spot americano del gioco, con un giovane eroe che ripercorre le gesta di Link.

Con questo abbiamo finito la nostra carrellata di spot legati alla serie di Zelda. Ce ne sarebbero molti altri da vedere, come quelli che hanno come protagonisti Robin Williams e sua figlia: Nintendo ha infatti chiamato il noto attore per interpretare un paio di spot dal momento che egli stesso ha ammesso di essere un grande amante della serie al punto di chiamare sua figlia Zelda. Ve ne mostriamo solo uno, in cui il celebre attore sembra confondere la realtà col gioco, e vi lasciamo il link al secondo.

The Legend of Zelda è una delle serie più famose nel mondo videoludico e Nintendo ha sempre riposto tanta cura nella realizzazione dei giochi quanto negli spot come dimostrano i video pubblicati. Alcuni più riusciti, altri meno, riescono comunque sempre a catturare l’attenzione dello spettatore e a conquistarlo, risultando comunque sempre emozionante per gli amanti della serie.

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