Il magazine finanziario Toyo Keizai come ogni anno ha stilato la classifica delle aziende giapponesi più potenti prendendo come riferimento quattro attributi: crescita, profitto, stabilità/sicurezza e grandezza, valutati con un punteggio da 500 a 1000.
Fatti i calcoli, ecco alcune delle aziende del settore in classifica.
- 126° – Namco Bandai – Anno precedente : 442°
- 157° – Broccoli – Anno precedente: non classificato
- 173° – Nihon Falcom – Anno precedente: 215°
- 292° – Sony – Anno precedente: 163°
- 318° – Capcom – Anno precedente: 701°
- 363° – Sega – Anno precedente: 133°
- 363° – Marvelous AQL – Anno precedente: non classificato
- 390° – Tecmo Koei – Anno precedente: 451°
- 567° – Konami – Anno precedente: 355°
- 1647° – Nintendo – Anno precedente: 219°
Piuttosto evidente il crollo dell’azienda guidata da Satoru Iwata, anche se il valore di “stabilità/sicurezza” ha ricevuto un punteggio di 998: in pratica l’ennesima conferma che, al di là della difficile situazione attuale, Nintendo rimane in una botte di ferro.
Il valore della crescita, però, ha ricevuto un triste 500, ovvero l’equivalente di uno zero…
Fonte: Dual Shockers