Digital Foundry: il Remote Play tramite PS Vita non raggiunge le performance del Wii U

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E vorrei ben dire.
Insomma, mi sembra alquanto ovvio che un sistema concepito e nato appositamente per permettere il livello più basso possibile di latenza superi altri hardware che di certo non fanno del “remote play” il cavallo di battaglia, ma su cui comunque le proprie Hardware House hanno puntato molto per la pubblicizzazione degli stessi.
È quindi ancora una volta il sito specializzato Digital Foundry ad esprimersi in merito alla questione, tessendo le lodi dell’egregio lavoro svolto da Nintendo e mettendo in chiaro, per gli ancora pochi che ci credevano, che il remote play tramite PS Vita o Nvidia Shield non raggiunge gli standard del Gamepad Wii U, uscendo distrutte da un confronto diretto.

“Eppure c’era un bel po’ di speranza sul Remote Play della PS Vita che potesse competere con il Gamepad del Wii U, o nel caso con le performance del Nvidia Shield.
Ma Nintendo ha costruito il suo sistema attorno alla bassissima latenza del controller, mentre il Remote Play della PS Vita semplicemente non era una priorità per Sony.”

Parole giustissime, che evidenziano i diversi intenti delle due compagnie rendendo di fatto futili le discussioni di chi invece ritiene il Wii U una console ampiamente surclassata anche nell’ambito in cui invece dovrebbe primeggiare.
Fonte: Digital Foundry

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