Direttamente da un’intervista rilasciata a GamesTM, Sakurai, developer della serie Smash Bros., spiega i motivi per cui non includerà mai un personaggio derivante da un fighting game nel roster del gioco, escludendo così la possibilità di inserire combattenti dal mondo di Tekken o Soul Calibur, dal momento che molti ritenevano plausibile tali ipotesi data la collaborazione per la creazione del gioco con Namco.
Ecco un breve estratto:
“La più grande caratteristica che noi cerchiamo di conferire ai combattenti di Smash Bros. è ‘Cosa fa questo personaggio che gli altri non fanno?’.
Bene, se andiamo a considerare… uno qualsiasi dei combattenti di un fighting game esistente, dal mio punto di vista sarebbe come inserire ‘un tizio che fa già questo in un altro gioco’, per cui, per quanto il fan apprezzerebbe poter giocare con questo combattente, lo stesso risulterebbe anonimo e non potrebbe ‘emergere’ tra gli altri”
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Sakurai è talmente lucido nelle sue convinzioni che ha convinto anche me.
Se mai un giorno Iwata andrà via… sarà LUI che vorró come Presidente Nintendo.
Fonte: GamesTM

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