Con l’ultimo aggiornamento 3DS Nintendo ci ha dato la possibilità di usufruire di quattro nuovi giochi sulla Piazza Mii (EVVAIII!!!!) a pagamento (booooooo!).
Il prezzo per ogni gioco è 4,99€ ma acquistandoli tutti insieme pagherete 14,99€. Ovviamente noi di Nintendon ci siamo sacrificati per il bene dell’informazione a tutto tondo. E si sa mai che con questi soldi che abbiamo dato a Nintendo ci finanziano un Metroid Prime.
Galassia Streetpass è uno Shoot’em’up alla Parodius, a scorrimento orizzontale quindi (ma in 3D), sviluppato da Good-Feel, già autori di Wario Land in The Shake Dimension, Kirby e la Stoffa dell’Eroe, entrambi per Wii e dell’altrettanto “stoffoso” Yoshi di prossima pubblicazione su Wii U.
I controlli sono essenziali: con l’analogico si muove l’astronave e con il tasto A si spara, mentre con L e R si dirige il fuoco che è bizzarramente impersonato da un Mii. Potrete infatti assoldare fino a 10 combattenti scegliendo fra vecchi alleati ovvero mii che hai già nella Piazza al costo di tre monete, o mercenari, i soliti gattini-avatar generati a random dalla cpu, al costo di 2 monete o, come di norma per tutti i giochi Streetpass, utilizzare il/i Mii incontrati nella piazza quotidianamente.
Un Mario-bot vi fornirà il briefing della missione mentre su una schermata successiva troverete informazioni sulla difficoltà della missione e sui i vari obiettivi da raggiungere quali tesori da recuperare, di solito trasportati grossolanamente da astronavi nemiche, punteggio da raggiungere e un obiettivo ancora più specifico che nel primo livello, ambientato nella Spiaggia Lucente del Pianeta Relaxus, è la vittoria senza perdere vite.
Sul comparto tecnico non possiamo che elogiare l’ottimo lavoro svolto: tutto quello che accade su schermo è chiaro, i colori esagerati fanno risplendere gli scenari che vanno presto a riempirsi di navicelle e attacchi da schivare, il tutto in un 3D che restituisce un’ottima sensazione di profondità e che non si concedede effetti pop-out che avrebbero potuto rivelarsi azzeccati quanto fastidiosi. Gradevole anche la selezione musicale, con temi che difficilmente troverete memorabili, ma che scandiscono bene le fasi di gioco.
Il ritmo di gioco invece è blando, anche se c’è da dire che la prima missione non è particolarmente impegnativa, fungendo da ottimo tutorial. I livelli da affrontare sono in buon numero e completando il gioco si sblocca un’altra modalità che non abbiamo avuto modo di approfondire.
Pollice verde Streetpass è un po’ un Gardening Mama dei poveri, sviluppato da Grezzo, responsabili della conversione di TLOZ: Ocarina Of Time per Nintendo 3DS.
Il signor Mendel, che vi aspetta con le forbici in tasca, vi inizierà all’arte del giardinaggio, che guarda caso è l’hobby più diffuso nella città di Florenza. Avrete presto un diario dove potrete tenere traccia delle varietà di piante che coltiverete, nella speranza di essere nominato un giorno mastro giardiniere.
Si inizia piantando un seme a scelta fra tre. La cura della pianta avviene nel capanno mentre nel cortile esterno si incontrano i Mii con i quali si può parlare di giardinaggio attraverso dialoghi più scarni che sintetici.
Anche qui, in assenza di incontri, si possono chiamare Mii già presenti in piazza anche se non è possibile scegliere quale, ve ne appiopperanno uno a caso. A volte capiterà che la pianta portata dal Mii ospite impollinerà la vostra permettendovi di ricavarne un seme e, scontato, seme nuovo, pianta nuova.
Non manca il giadino dove posizionare le varie piante acquisite nel corso della tua carriera da giardiniere, creando così un’esposizione tale da… Vabbé ho speso fin troppe parole per quello che forse è l’anello debole di questa nuova offerta Nintendo. Ovviamente chi ha un minimo di interesse nell’argomento troverà un gioco ben curato, con tanti dettagli sui fiori, mentre tutti gli altri faticheranno anche a definirlo gioco tale è la sua piattezza nell’offrire situazioni di gioco, collocate nelle schermate che possibilmente sono più statiche di quelle del menù di sistema.
Grande Battaglia Streetpass è un gioco di strategia bellica sviluppato da Spike-Chunsoft, che curano la serie Pokémon Mystery Dungeon, anche se preferirei ricordarli per il significativo e da noi inedito 999: Nine Hours, Nine Persons, Nine Doors.
Qui verrete chiamati dal maggiordomo Anselmo che vi spiegherà i vostri compiti: il primo è farsi adorare dai sudditi, il secondo è assoggettare tutto il resto del pianeta. Unico piccolo problema: non avete un esercito. E qui entra in causa il solito Mii, che si presenterà con tutti i Mii che egli stesso ha nella sua piazza, o in alternativa è possibile reclutare soldati selezionando fra tre opzioni, ma al momento della prova era disponibile soltanto la prima che permette di ottenerne 120 investendo 5 monete.
Una volta messo su un esercito la vostra regione attaccherà quella confinante e in caso di vittoria potreste ricevere tot sudditi che andranno a sommarsi all’unità militare a vostra disposizione o che andranno a costruire e rinforzare, insieme ad altri carpentieri, il vostro castello, che non sembra avere alcuna utilità all’interno del gioco al di fuori di quella meramente estetica.
Il sistema di combattimento ricalca quello di fire emblem con il famoso triangolo carta-forbice-sasso che si traduce in fanteria-arcieri-cavalleria. Si sceglie quanti soldati destinare a ogni tipo di comparto delle truppe, in questo frangente è possibile avvalersi della consulenza di Anselmo (che vorrà anche lui essere ripagato in monete sonanti). Si sceglie poi quale comparto mandare in guerra dopodiché avverrà un combattimento automatico al meglio di tre.
Come avrete capito il piglio è decisamente umoristico e il gioco è gradevole in ogni aspetto. Curiosamente potrebbe forse piacere meno agli appassionati del genere dato che siamo più vicini a un Risiko che a un Advance Wars.
L’ultimo titolo di questa rassegna è una vera chicca: Labirinto Spettrale Streetpass è infatti curato da Prope che nella sua ancora breve parabola di vita ci ha proposto titoli insoliti e piacevoli come Let’s Tap e Iwy the Kiwi per Wii (anche se l’ultimo era più giocabile su Nintendo DS).
Linda Ginetta (sono sicuro che in Giappone non si chiama così. NE SONO SICURO!) vi introdurrà in una magione stregata, e dovrete salire fino al trentesimo piano, stanza per stanza attraverso le scale. Il problema è che le scale non sono immediatamente visibili, così come il resto della stanza. In realtà l’unica cosa di cui siamo a conoscenza è la forma del piano, le stanze verranno plasmate da noi grazie a dei pezzi simili ai famosi tetramini di Tetris, e che, una volta posizionati e collegati, formeranno i corridoi e le stanze nelle quali è possibile trovare tesori o la suddetta scala per avanzare al piano superiore. Potremo però imbatterci anche in Fantasmi dando luogo a dei combattimenti a turni.
Fin dalla prima prova si rimpiange quasi che questo sia un giochino da 5 euro, ci troviamo di fronte a un mix fra un puzzle e un gdr curatissimo, il character design è a dir poco delizioso (e del resto Yuji Naka ci ha viziato troppo), il commento sonoro è azzeccato, la varietà di situazioni ed equipaggiamento spingono ad andare avanti ed è quasi frustrante doversi frenare per non spendere troppe monete.
Tirando le somme ci troviamo davanti a dei giochi che per quanto non è possibile definire pienamente sviluppati come titoli retail, è forse riduttivo definire mini-giochi.
La tipica cura maniacale dei prodotti pubblicati da Nintendo è qui presente ed i giochi sono tutti molto curati e pieni di cose da fare e obiettivi da raggiungere, solo, cosa a cui non siamo abituati, un po’ alla volta. Si tratta infatti di giochi che andrebbero giocati 5 minuti al giorno e che perdono assolutamente di valori se giocati frettolosamente, in quanto la tipologia di esperienza è comunque simile a quella offerta da Libera Mii II.
L’acquisto quindi è consigliato perché l’offerta è valida con solo due discriminanti che risiedono nei gusti personali e nell’indecisione sensata del dover spendere tale cifra per questi, considerabili come un’estensione dei giochini built-in 3DS, piuttosto che per un gioco indie su eshop.